Nets, Durant: “Ogni partita è una sfida differente”

La decide Cam Thomas all’ultimo secondo dell’overtime. Il rookie dei Nets si vede consegnare il pallone da Kevin Durant e segna il floater della vittoria, 121-119, per Brooklyn nella partita matinée newyorchese contro i San Antonio Spurs.

Alla fine del quarto quarto ho preso il tiro da tre ma ho visto che si stava liberando e avrei dovuto aspettare. In OT invece ho rallentato e ho dato la palla a Cam che ci ha fatto vedere quanto è forte. Sono contento che abbia segnato

Kevin Durant

Thomas è il rookie che KD si è preso sotto la propria alla dall’inizio della stagione e adesso, il prodotto di LSU, sta cominciando a mettere in pratica quello che il due volte campione NBA gli ha insegnato.

Nona doppia cifra stagionale per Cam (11 punti e 6 rimbalzi) in una partita difficile a livello fisico per i Nets, costretti ad uscire dalla propria comfort zone per arrivare alla vittoria.

Li abbiamo pareggiati a rimbalzo offensivo, abbiamo commesso però 21 palle perse che hanno concesso a loro di avere 9 tiri in più di noi. Hanno segnato 13 triple, Walker, Primo e Forbes hanno segnato tiri importanti… penso però che in generale abbiamo giocato alla pari

Kevin Durant

A meno di 5 minuti dalla fine infatti i Nets si sono portati sopra la doppia cifra di vantaggio – sfiorando i 20 punti – ma la squadra di Popovich, trovando un Lonnie Walker da 25 punti, è stata abile a mettere tutto di nuovo in gioco.

Dobbiamo rispettare gli Spurs, parliamo di un’organizzazione da titolo. Non hanno grandi nomi da un paio di anni, ma la cultura che hanno li porta a giocare duramente quando sono sotto. Sono tornati in partita, hanno segnato tanto da tre e hanno preso fiducia. Non penso che dobbiamo vincere di 40 contro chiunque, sappiamo che ci sono partite difficili, ogni partita è una sfida differente dalle altre

Kevin Durant