NBA, Perkins “Vogel è un capro espiatorio”

Perkins crede che la colpe del momento difficile dei gialloviola sia dovuto ai giocatori e non al coach

Kendrick Perkins critica Lou Williams

Con la stagione NBA che si avvicina alla pausa di metà stagione dovuta al weekend All-star, i Los Angeles Lakers non hanno ancora mostrato segni di ripresa dopo un inizio di stagione molto difficile. I gialloviola hanno un record negativo di 22-23 e sono attualmente all’ottavo posto nella Western Conference.

Per molti analisti e giornalisti la colpa ricade su Frank Vogel ed il suo modo di allenare. Anche una leggenda dei Lakers come James Worthy ha condiviso le sue preoccupazioni dopo la sconfitta contro gli Indiana Pacers, ma è di tutt’altro pensiero invece l’ex giocatore e ora analista Kendrick Perkins, il quale crede che Vogel sia solamente un capro espiatorio.

Che Vogel sia il capro espiatorio è ridicolo. E’ un ragazzo con il quale appena due stagioni fa vincevi il titolo NBA. LeBron James e Anthony Davis devono intervenire in difesa di quest’uomo. Non è colpa sua se Westbrook non riesce a giocare bene. Non è colpa sua se Melo non riesca a difendere. Voglio vedere James e Davis difendere quell’uomo, non è colpa sua se i Lakers si trovano in questa posizione

Kendrick Perkins

Come accennato già da Perkins, i Lakers hanno appunto vinto il titolo nella stagione 2020 con Vogel da capo allenatore, ma il roster è completamente cambiato rispetto a 2 stagioni fa ed è molto difficile per l’allenatore adattarsi ad un cambiamento di roster cosi repentino e importante.

Vedremo se nelle prossime partite ci sarà una solida risposta della squadra, altrimenti alcuni cambiamenti andranno per forza fatti.

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