Warriors, Curry: “Finalmente il mio primo buzzer beater!”
Stephen Curry segna il suo primo buzzer beater in carriera in una notte difficile a livello individuale ma anche a livello di squadra
Nonostante tutti i record infranti, e tutti quelli che ancora sta scrivendo, Stephen Curry ha vissuto un’altra prima volta: 103-103, 4″ secondi dalla fine, palla nelle sue mani, una serie di palleggi, step-back appena dentro la linea dei tre punti. Solo retina.
Finalmente ne ho fatto uno! E’ il primo [buzzer beater, ndr]
Stephen Curry
Pur in una notte dalle percentuali non esaltanti (6/21 finale dal campo), Curry ha segnato i punti più importanti della partita: i suoi numero 21 e 22 in una partita in cui il risultato non è mai stato scontato. Merito ai Rockets per essere riusciti a tenere testa ad una contender che ha dovuto risolvere la pratica qualche decimo prima che scadesse il game clock.
Abbiamo cercato di fare la giocata più semplice. Prendere spazio in quei 5″, sono riuscito a tirare e l’ho segnato. Le cose non stavano andando per il verso giusto… abbiamo avuto 48 ore molto lunghe. Dobbiamo comunicare di squadra, capire dove vogliamo arrivare e competere con tutta l’energia che abbiamo: è quello che ci siamo detti durante l’intervallo. Tutti hanno contribuito nei momenti più importanti
Stephen Curry
Back to back terminato. Una giornata di riposo e poi gli Warriors saranno di nuovo in pista: nella notte italiana (2:30) la squadra di Steve Kerr accoglierà gli Utah Jazz nella Baia.