NBA, i Thunder riaccolgono André Roberson
Il giocatore mancava da due anni e ora sembra pronto a calcare di nuovo il parquet
Una notizia che i tifosi di Oklahoma City aspettavano da tempo: dopo due anni di inattività per una frattura riportata al ginocchio sinistro André Roberson si è unito ai compagni per gli allenamenti completi.
Il prodotto del Texas si era infortunato nel gennaio 2018 in una gara contro i Pistons, per poi risentire di un peggioramento del problema al ginocchio nel novembre dello stesso anno. Circa un mese fa però Sam Presti, General Manager dei Thunder, ha fatto chiarezza sulle condizioni di André e sul suo potenziale utilizzo:
Il tempo ha aiutato André. Dal punto di vista della salute sta andando molto bene. Il problema è che non possiamo vederlo sul campo. La squadra non è più la stessa che ha lasciato, dovrà sapersi reinserire: è un ragazzo che ci piacerebbe avere con noi. Dobbiamo solo vedere quali sono le opzioni, ma è chiaramente qualcuno che vogliamo avere con noi in futuro.
Futuro che potrebbe essere la ripresa stessa: Roberson si è unito ai compagni che hanno ripreso ieri gli allenamenti nella bolla di Orlando e potrebbe trovare scampoli di minutaggio nelle seeding games, per saggiare la tenuta del ginocchio e la condizione fisica. I Thunder si sono presentati in grande spolvero, con Chris Paul e Shai Gilgeous-Alexander (di cui trovate le 5 curiosità qui) in quella che sembra una forma perfetta. Vedremo se continueranno a macinare risultati come prima dello stop.