NBA, Rich Paul: “LeBron ha avuto più pressioni di Jordan”
L’agente di James ha parlato delle pressioni che il suo assistito ha dovuto affrontare per via del confronto con Jordan
Il dibattito GOAT che vede protagonisti LeBron James e Michael Jordan continuerà probabilmente all’infinito. Fin quando qualcuno non metterà in seria discussione la legacy di LeBron, esso verrà sempre paragonato a MJ.
L’agente di James, Rich Paul, ha spiegato a The Athletic perché il percorso di LeBron è stato molto diverso da quello di Jordan, con le gesta di MJ che hanno influenzato e posto degli ostacoli all’inizio della carriera di James.
La strada di LeBron è stata più difficile di quella di Michael. Per una serie di motivi, ma quello principale penso sia che tutti vogliono che tu faccia qualcosa nel modo in cui qualcuno l’ha fatto in precedenza
Rich Paul
L’amico e agente di LBJ ha poi continuato parlando anche della pressione che i media hanno posto su di lui sin dal liceo.
LeBron era un bambino. I media volevano che Bron fosse come Mike; volevano che Michael fosse suo amico, cosa che probabilmente non era; volevano che si comportasse e parlasse come se fosse Michael, ma non lo era. C’erano più persone che sorridevano e speravano che LeBron fallisse di quanto non ci fosse mai stato il tifo per lui all’inizio
Rich Paul
Paul è ovviamente prevenuto nei confronti del suo amico nel dibattito, ma il suo punto di vista è corretto. A partire da quando era un adolescente, James è stato incessantemente paragonato a Jordan dandogli degli standard immensi da raggiungere. Per tutta la sua carriera, l’ombra di His Airness ha sempre piombato sui successi e sui fallimenti di James.
Tuttavia, LeBron continua a brillare e pochi giorni fa è diventato il miglior realizzatore all-time nella classifica combinata (Regular Season + Play-off).