All-Star, LeBron James: “Questo weekend un sogno 25 anni fa”
LeBron James pensa al sè stesso ragazzino e dei sogni di diventare un giorno un’All-Star
Dopo 25 anni, l’All-Star Game torna a Cleveland e così anche il suo, ormai, ragazzone cresciuto quasi 4 anni dopo l’addio post Finals 2018: LeBron James. Nella conferenza stampa che ha seguito l’allenamento del suo Team – sceso in campo quello di Durant – il Re si è concesso un momento di riflessone ripensando a sè stesso, un quarto di secolo fa, e i suoi sogni.
Avevo così tanti sogni 25 anni fa, quando avevo 12 anni e stavo crescendo ad Akron. Avevo una squadra a 35 minuti da casa che amavo e che era un’ispirazione quanto MJ e i Bulls. Squadre come i Browns, i Guardians, gli Indians, i Cavaliers… oggi io sono seduto qua amando quello che faccio, realizzando il mio sogno. E’ davvero incredibile
LeBron James
KingJames ha continuato dedicando parole al miele per Cleveland e le nuove facce della franchigia.
Cleveland merita questo palcoscenico. Ci sono Darius Garland, Jarrett Allen e poi c’è anche un altro ragazzo: me. È davvero pazzesco
LeBron James
Dopo quello del 1997, il weekend degli All-Star torna in Ohio dando così l’opportunità a LeBron James di realizzare uno dei sogni forse più sentiti della propria carriera: giocare un All-Star Game nella sua terra natia. Di fronte al pubblico che l’ha accolto da ragazzo, l’ha visto diventare uomo, campione NBA con la squadra della sua città e che nella gara delle Stelle farà di nuovo il tifo per lui.