Slam Dunk Contest, Obi Toppin: “È una vittoria speciale”
Le parole di Obi Toppin dopo la vittoria allo Slam Dunk Contest dell’All-Star Game di Cleveland
E’ stato sicuramente uno degli Slam Dunk Contest più discussi degli ultimi anni. Purtroppo, per non aver offerto ai tifosi lo stesso spettacolo degli anni scorsi.
A prescindere da tutto però, Obi Toppin è riuscito a vincere la terza competizione del sabato dell’All-Star Game realizzando tre gesti atletici che hanno mostrato quantomeno una buona dose di creatività e uno spiccato atletismo.
L’ala dei New York Knicks ha vinto la gara delle schiacciate con un 46 nel turno finale, concludendo la giocata dopo aver fatto toccare la palla al tabellone.
Volevo farla alla terza schiacciata. Sapevo cosa stavo sbagliando nel tentativo precedente ma sapevo anche che avrei risolto subito dopo. Sono contento di averlo fatto
Obi Toppin
Il suo 46 ha vinto contro il 30 racimolato da Juan-Toscano Anderson dopo aver sbagliato i tentativi di replica della gloriosa schiacciata di Jason Richardson – l’ala dei Warriors indossava la maglia di J-Rich – che nel 2003 permise all’allora guardia di GSW di sbancare e portare a casa il trofeo.
Per Toppin si tratta di una vittoria significativa. Non solo perché il vincitore dell’uitmo uno Slam Dunk Contest di Cleveland (1997) era stato Kobe Bryant, ma anche perché il giocatore dei Knicks è cresciuto in Ohio ad un paio d’ore dalla Host City dell’evento.
Vedere il mio a fianco di quello di così tanti giocatori importanti, specialmente Kobe, fa venire i brividi. Essendo cresciuto a Daytona poi per me vale tanto questo trionfo. C’è mio padre presente, sento l’affetto delle persone della città e anche dei tifosi dei Knicks, sono venuti in tanti
Obi Toppin