Lakers, LeBron James: “Pazzo pensare al titolo di miglior marcatore”
Il problema alla caviglia e l’esclusione anticipata dalla post season hanno ridimensionato gli obiettivi di LeBron James sul finale di stagione
L’MVP, il titolo di miglior marcatore e i playoff. In una recente intervista, LeBron James ha parlato dei tre preziosi obiettivi che avrebbe potuto raggiungere nelle ultime due stagioni.
Nella stagione da campioni in carica (2020/21, ndr), i Lakers erano favoriti alla vittoria del titolo, ma l’infortunio alla caviglia e le 37 partite saltate da LeBron hanno influenzato sia il raggiungimento dell’obiettivo di squadra – coi gialloviola poi eliminati al primo turno dai Suns – sia una probabile vittoria del titolo di MVP del Re.
L’anno scorso potevo essere senza dubbio l’MVP, prima che mi infortunassi alla caviglia
LeBron James
Anche quest’anno di mezzo c’erano i Suns, gli infortuni e tanti altri problemi che i Lakers non sono riusciti a gestire (per arrivare al licenziamento nelle ultime ore di coach Vogel), vivendo una delle stagioni più deludenti di sempre, culminata con l’esclusione dalla post season.
Playoff che i Lakers hanno dovuto salutare a 4 partite dalla fine della stagione, portando lo stesso James – tra i migliori marcatori con 30.7 punti di media a 37 anni – a lasciare un altro dei suoi obiettivi e pendersi cura della caviglia nuovamente infortunata.
Sarebbe stato pazzo pensare al titolo di miglior marcatore dopo essere stati eliminati dalla corsa ai playoff
LeBron James