Guida ai San Antonio Spurs 2023-2024

Una delle tappe principali della nostra guida alla Stagione 2023-2024 riguarda i San Antonio Spurs dell’eterno Gregg Popovich.
Il motivo di tutto l’interesse generato intorno ad una delle squadre peggiori della lega è presto detto: con la prima scelta al Draft si è accasato in Texas una sorta di alieno che sembra dotato di un talento mai visto nella storia della pallacanestro.

La scorsa annata ha delineato la squadra di coach Pop come la franchigia più povera di talento della lega, senza nessun giocatore con il cosiddetto “star power“, ma con un nucleo di giovani promettenti che andranno accuditi e sviluppati dall’acuto staff di player development degli Spurs in un contesto che gode di un ritrovato entusiasmo e pochissime pressioni.

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Giocatori chiave

Può essere un rookie considerato il frontman di una squadra? Normalmente no, ma come abbiamo già detto, Victor Wembanyama (A, 15 CR) di “normale” non ha proprio nulla: altezza e mezzi atletici sono quelli di un lungo NBA ultra-moderno, lo skillset è degno delle migliori guardie e il suo tiro va rispettato. Costerà tanto, ma siamo certi che ne varrà la pena.

Accanto a lui, la conferma dovrà essere Keldon Johnson (A, 12 CR): questo ragazzo con il fisico da quarterback è un vero e proprio coltellino svizzero, in grado di coprire il campo a 360 gradi. Oltre 20 punti di media per lui la scorsa stagione, ma quest’anno per riconfermarsi servirà quella continuità fisica che, se trovata, potrà portarlo veramente in alto.

Occhio anche a Devin Vassell (G, 11.5 CR), che, se saprà ripetere le medie realizzative dell’anno scorso, regalerà senza dubbio grandi soddisfazioni.

Possibili sorprese

Chiunque abbia seguito San Antonio nella seconda metà della passata stagione, avrà sicuramente fatto la conoscenza di due bei diamantini: Tre Jones (G, 11 CR) e Zach Collins (A, 8 CR).

Il giovanissimo playmaker, erede designato dell’ultimo Dejounte Murray, ha saputo alzare l’asticella nel momento del bisogno, arrivando a sfiorare i 15 punti e 7 assist di media; la chiave per il suo sviluppo sarà inevitabilmente una: il miglioramento di una precaria selezione dei tiri.
Collins invece è un nome ben noto da tempo agli scout americani, che lo seguono attentamente dai tempi del college, ma finora in NBA non ha trovato grande spazio: se, come sembra, verrà impiantato stabilmente come centro titolare, il giovane Zach saprà ripagare la fiducia grazie ad un gioco non necessariamente estetico, ma dannatamente efficace.

Giocatori da evitare

A malincuore, il nome che ci sentiamo di sconsigliare è quello di Jeremy Sochan (A, 10 CR); il ragazzino polacco ha un buon talento, ma rispetto agli altri parte decisamente più indietro in termini di gerarchie a causa di un QI cestistico e un tiro tutti da costruire: Popovich lo schiererà con ogni probabilità da sesto uomo, ma per la crescita di Sochan questo potrebbe non essere l’ideale.

Probabile quintetto:

PM: Tre Jones

G: Devin Vassell

AP: Keldon Johnson

AG: Victor Wembanyama

C: Zach Collins

Power Ranking

Come abbiamo più volte ripetuto, questo roster ha un grande potenziale e l’architetto giusto per fare bene in futuro. Tuttavia per ora l’unica ambizione degli Spurs può e deve inevitabilmente essere un posto nei bassifondi della classifica, per tentare di aggiungere grazie al Draft altri pezzi pregiati ad una squadra da tenere d’occhio per gli anni a venire.

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