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Guida ai Chicago Bulls 2023-2024

Questi Bulls sembrano avere davvero poche armi per migliorare quanto visto nella scorsa stagione

Tensioni, incertezze ed immobilismo: tutto ciò regna sovrano nella ‘Wind City’ odierna, perché i Chicago Bulls di coach Billy Donovan sono da anni bloccati in un limbo di mediocrità che sta rallentando il processo di crescita di una franchigia che pare voler vivere solo dei ricordi dorati degli anni ’90.

Che questo ciclo non abbia alcun futuro è chiaro a tutti da almeno un anno, ma la dirigenza non sembra intenzionata a smuovere nulla: stelle poco impattanti nei Playoffs, difesa storicamente colabrodo e gestione discutibile da parte dello staff, con diversi malumori che ogni tanto fuoriescono dallo spogliatoio.

Al termine dell’articolo, puoi consultare tutte le guide alle 30 squadre NBA, accedendo all’Indice delle Guide.

Giocatori chiave

Zach LaVine (G, 13 cr.) è stato eletto come capopopolo: l’anno scorso gli è stato offerto un rinnovo ricchissimo, ma l’8 non ha saputo replicare quanto di buono ha mostrato in precedenza; tanta incostanza e qualche noia fisica di troppo non lo rendono un giocatore dalla sicura resa, né per i Bulls, né per noi fantallenatori.

Accanto a lui è stato scelto Demar DeRozan (G, 14 CR), giocatore storicamente da regular season, che però regala sempre tanti punti; spesso si estrania dalla partita per ampi frangenti, ma, almeno fino a Maggio, l’ex-Raptors è una garanzia.

Fresco di rinnovo, Nikola Vucevic (C, 15.5 CR) è il centro che serve per aprire il campo grazie alla sua dimensione perimetrale senza perdere nulla sotto le plance, almeno per quanto riguarda la metà campo offensiva. In difesa lascia sempre molto a desiderare, ma 16 punti e una Doppia Doppia comoda di media lo rendono più che appetibile in ottica Dunkest.

Possibili sorprese

Il grosso problema dei Bulls è che non hanno ancora individuato qualcosa su cui basare il loro futuro prossimo, in caso si optasse per un rebuilding: l’unico giovane davvero interessante è Ayo Dosunmu (G, 8 CR), il cui rinnovo è stato considerato prioritario dalla dirigenza.

La giovane guardia porta tanta difesa e un più che discreto playmaking, chissà che con una crescita delle percentuali dall’arco, Ayo possa diventare una piacevole chicca di questo roster.

Giocatori da evitare

Andre Drummond (C, 7.5 CR) è stato per anni un produttore di statistiche davvero di rilievo. Purtroppo la carriera non ha mai preso lo sviluppo atteso e, nonostante qualche buon momento, Drummond non ha più trovato la dimensione sperata.

In questi Bulls, si limita a fare il centro di riserva con pochissimi minuti a disposizione: se a ciò uniamo i tanti, troppi problemi fisici, otteniamo un giocatore che purtroppo pare aver definitivamente perso il treno per diventare un centro di riferimento nella NBA moderna.

Probabile quintetto

PM: Ayo Dosunmu

G: Zach LaVine

AP: Demar DeRozan

AG: Patrick Williams

C: Nikola Vucevic

Power ranking

Come avrete capito, questi Bulls sono davvero poca roba: per quanto ci riguarda, prendiamo in considerazione persino l’idea di un possibile smantellamento ad anno in corso. Nonostante l’Est non sembri così agguerrito come qualche stagione fa, l’idea è che Chicago debba faticare tantissimo anche solo per arrivare al Play In.

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