Consigli Fanta NBA, 5 guardie a basso costo su cui puntare

Come espresso nel titolo in questo articolo si andrà a parlare di alcuni nomi di guardie che in base al rapporto prestazioni/costo possono essere molto interessanti per la ripresa NBA. Inoltre il fatto che essi non pesino troppo sull’economia di squadra lascia libera scelta al fantallenatore di poterci investire dei crediti almeno per una singola giornata.

L’unico criterio da noi utilizzato per selezionare queste 5 guardie è stato quello del costo che non deve superare i 10cr, andiamo dunque ad analizzarli insieme:

• Lou Williams (Los Angeles Clippers, 9.4cr): questo nome stona un pò con l’idea di giocatore rivelazione da noi espresso, ma guardando con più attenzione in base al costo anche Sweet Lou rientra nella lista di guardie da noi presa in esame. Contando poi che questa ripresa sarà più una prova generale dei playoff che un vero finale di stagione c’è da star sicuri che Williams porterà come sempre il suo apporto alla causa, basti ricordare le prestazioni strabilianti messe in scena contro i Warriors al primo turno dello scorso anno. Dunque, se avete una decina di crediti da destinare alle guardie il suo è uno dei nomi più appetibili.

• Caris LeVert (Brooklyn Nets, 9.2cr): andiamo ora in quel di Brooklyn dove la squadra dei Nets ha subito cambiamenti drastici ormai noti ai più, in tutto questo però un giocatore rimane imperturbabile e questo è proprio LeVert. Non bisogna di certo dimenticare di certo i problemi che lo hanno allontanato dal campo per lungo tempo, essi infatti sono lo stimolo che darà per certo maggior spinta al giocatore soprattutto in questa fase dove ha la possibilità di essere il leader tecnico indiscusso della squadra. Di segnali positivi ne aveva già dati subito dopo il suo rientro, ora Caris non deve far altro che confermare ciò che ha dato a vedere negli scorsi mesi.

• Shake Milton (Philadelphia 76ers, 6.5cr): arriviamo al primo e vero nome che forse potrebbe essere passato inosservato ai molti, la guardia dei 76ers infatti nelle ultime partite pre-covid aveva stupito in molti e la sensazione sembra sempre più ottimista dato che negli ultimi giorni coach Brown ha fatto sapere di averlo provato come playmaker titolare facendo slittare Ben Simmons nel ruolo di Ala grande. C’è da far presente che questo è solo un esperimento mai provato in partite ufficiali ma non sia mai che Milton faccia il cosiddetto botto senza che lo si abbia nella propria squadra, a maggior ragione per quel prezzi

• Jalen Brunson (Dallas Mavericks, 5.8cr): i Mavericks in questa stagione, capitanati da un signor coach come Carlise, hanno destato molto interesse in ambito giornalistico dato che in pochi si aspettavano un’affermazione fin da subito del duo Doncic-Porzingis. Il segreto di ciò è da ritrovare anche in un supporting cast estremamente variegato e performante, un esempio è proprio Brunson che nel corso della stagione quando è stato chiamato in causa ha sempre mostrato buone capacità riuscendo ad inserirle dentro al sistema di squadra. Il costo è irrisorio e le possibilità di buoni risultati in questo finale di stagione ci sono, perché dunque non rischiare almeno per una volta?

• Alex Caruso (Los Angeles Lakers, 4.2cr): terminiamo infine con un giocatore dal sentore italico, The Carushow può forse non aver brillato in questa stagione quanto invece aveva fatto nel finale della scorsa ma questo è un prezzo che devi pagare se vuoi competere al fianco di LeBron James e di Anthony Davis. Infatti il più delle volte è capitato che le prestazioni di Caruso risentissero più del minor utilizzo rispetto che di un calo qualitativo, ora che Rondo dovrà assentarsi per svariate settimane il ruolo da titolare se lo contenderanno lui e Caldwell-Pope. Contando che la guardia di origini italiane costa solo 0.2cr in più del minimo prezzo possibile e contando che i Lakers non vorranno di certo fermarsi la sua potrebbe essere una scelta proficua oltre che romantica.

Con questo termina il nostro articolo riguardo le guardie a basso costo da poter prendere rimandandovi comunque ad altri articoli in merito al fantabasket che potrebbero risultare utili per la ripresa di Dunkest