Guida ai Miami Heat 2024-2025

I discorsi su Butler saranno il tema chiave della stagione degli Heat. Vediamo se, in una situazione non facile, ci saranno certezze per il FantaNBA

Miami Heat Logo

L’aura di misticismo intorno ai Miami Heat e alla loro ‘Heat Culture’ sta lasciando sempre più spazio ai dubbi, soprattutto in termini di mercato trasferimenti, a seguito di diverse annate di immobilismo totale sul mercato.

Spesso hanno avuto ragione loro, con due Finals e un’altra Finale di Conference dal 2020 ad oggi, ma per vincere il titolo non è bastato.
Dopo un’annata del tutto in ombra, la situazione sembra sul punto di precipitare, a causa del rapporto complicato tra Jimmy Butler e il front office, specialmente nella figura di Pat Riley, riluttante ad offrirgli il rinnovo di contratto.

Al termine dell’articolo, puoi consultare tutte le guide alle 30 squadre NBA, accedendo all’Indice delle Guide.

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Giocatori chiave

Le recenti vicissitudini contrattuali e le forti dichiarazioni in “Starting Five” hanno posto Jimmy Butler (A, 16.5 CR.), suo malgrado, al centro dell’attenzione dei media; l’annata scorsa è andata male per la scomparsa del padre, che per stessa ammissione di Jimmy, lo ha privato di ogni energia mentale da dedicare al basket. Quest’anno sarà diverso e, anche a causa del contratto in scadenza a luglio, ci aspettiamo il 22 in formato Playoffs già dalla Regular Season.

Bam Adebayo (C, 16.5 CR.) è ormai da considerare tra i top di reparto, grazie ad una costanza di rendimento invidiabile, garantita da un fisico statuario che sembra fatto di titanio, invulnerabile agli infortuni.
Per far sì che raggiunga il suo pieno potenziale però, servirebbe rivedere quel jumpshot, decisamente troppo meccanico e a scarsa percentuale rispetto alle esigenze di coach Spoelstra, che non vedrebbe l’ora di utilizzarlo per allargare un po’ il campo in attacco.

Possibili sorprese

L’erede designato di Caleb Martin sarà Jaime Jaquez Jr (A, 9.0 CR.), che al suo primo anno ha stupito davvero tutti: calarsi in un ambiente particolare come quello della franchigia di Miami non è cosa per tutti ed è un segnale forte di una mentalità d’acciaio, che gli permetterà di fare molta strada nella lega.

Un altro nome da tenere d’occhio è quello di Nikola Jovic (A, 6.0 CR.), che ha confermato anche in nazionale tutto il bene che si dice di lui dai tempi di Belgrado. Giocatori così versatili, senza un ruolo specifico, sono l’ideale per il coach, che può plasmarli a proprio piacimento.

Pelle Larsson (G, 5.0 CR.) ha tutta l’aria di essere il prossimo Max Strus: pescato dalla savana chiamata Summer League, dove ha realizzato un paio di prestazioni davvero strabilianti, troverà spazio in uscita dalla panchina, come già annunciato coach Spoelstra. Se sarà bravo a sfruttarlo, per soli 5 crediti fareste un vero e proprio affare.

Giocatori da evitare

L’alternanza tra Tyler Herro (G, 11.0 CR.) e Terry Rozier (G, 9.0) non ha fatto bene a nessuno dei due: il primo non ha mai trovato la continuità necessaria per compiere l’ultimo, grande step di crescita che lo separa dall’essere un top, mentre ‘Scary Terry’ semplicemente non è mai stato un giocatore da contender. Se ci aggiungiamo l’arrivo di un soldato come Alec Burks (G, 6.5 CR.), aumenta ulteriormente la concorrenza per i minuti nel backcourt.

Probabile quintetto:

G: Tyler Herro – 11.0 Crediti

G: Duncan Robinson – 7.0 Crediti

A: Jimmy Butler – 16.5 Crediti

A: Jaime Jaquez Jr – 9.0 Crediti

C: Bam Adebayo – 16.5 Crediti

Power Ranking

Il discorso su Miami è sempre lo stesso: va benissimo la mentalità quasi militare, ancora meglio va il senso di appartenenza ed è tutto magistralmente gestito da un mago come Erik Spoelstra. Tuttavia per vincere serve altro, magari quella guardia cercata in passato quando c’erano i vari Irving, Lillard e Don Mitchell sul mercato, mai presa per non rischiare di alterare troppo gli equilibri della squadra. Il risultato è spesso troppo piatto, perché non ci sono giocatori al di fuori di Butler capaci di dare la scossa sul piano mentale.

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