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Guida ai Minnesota Timberwolves 2024-2025

L’affermazione di Edwards ai piani più alti della lega porta di diritto i suoi Wolves tra i candidati al titolo NBA

Il processo di costruzione dei Minnesota Timberwolves sembra ormai giunto alle fasi conclusive: l’arrivo alle Conference Finals, nonostante la sconfitta inattesa contro i Mavs, certifica la bontà del lavoro imbastito da coach Finch negli ultimi anni.

Nello specifico, la struttura di questa squadra sembra creata su misura per contrastare i Nuggets, ad oggi la più grande minaccia dell’Ovest, motivo per il quale non possiamo non considerare i Wolves una tra le principali candidate al titolo.

Al termine dell’articolo, puoi consultare tutte le guide alle 30 squadre NBA, accedendo all’Indice delle Guide.

Il Fantabasket NBA di Dunkest è il FantaNBA più giocato d’Italia con oltre 200.000 fanta allenatori che, dal lontano 2013 ogni anno si sfidano a colpi di punti, assist e rimbalzi. È gratuito e può essere giocato da app iOSapp Android e Sito Web.

Giocatori chiave

I traguardi raggiunti da Anthony Edwards (G, 16.0 CR.) alla soglia dei 23 anni fanno a dir poco impressione: se guardiamo alla moria generale che ha colpito i rookie più attesi degli ultimi 4-5 anni, lo sviluppo rapido di Ant fa capire come questo giocatore sia in grado già da oggi di scrivere pagine importanti della storia cestistica di Minneapolis. Talento, atletismo e una personalità debordante fanno di lui forse la miglior shooting guard della lega, quindi non possiamo che consigliarvelo.

Rudy Gobert (C, 14.0 CR.) è diventato, dopo la partenza di Karl-Anthony Towns, il perno del reparto lunghi di Minnesota. Ai Playoffs il francese rischia di vedere poco il campo, ma in ottica FantaBasket rimane una garanzia grazie alla spaventosa mole di rimbalzi che porta a casa ogni sera.

Possibili sorprese

La stagione 2023-2024 di Naz Reid (C, 9.0 CR.) è da incorniciare: Sesto Uomo dell’Anno ed elemento chiave nella cavalcata in post season, ha scalzato KAT e Gobert nei momenti clutch delle partite grazie ad una maggiore mobilità e alla spiccata tendenza ad aprire gli spazi in area per le penetrazioni di Edwards. Se ci aggiungiamo anche che dovrà guadagnarsi un rinnovo di contratto che lo farà diventare uno dei più pagati in rosa, ecco che l’idolo della città potrebbe rivelarsi un top anche su Dunkest.

Jaden McDaniels (A, 8.0 CR.) sta crescendo a vista d’occhio: messo in quintetto come erede del più che dimenticabile Vanderbilt come coltellino svizzero da usare in difesa, è riuscito a coniugare le due fasi in maniera straordinaria; per intenderci, ai Playoffs ha tenuto testa in marcatura ad un fenomeno come Kevin Durant, aggiungendoci diverse prestazioni da 15+ punti. Oltre all’aumento di pericolosità dall’arco, ha iniziato a penetrare al ferro con più frequenza, diventando un elemento imprescindibile per Finch.

Giocatori da evitare

Julius Randle (A, 15.0 CR.) a questo roster serviva davvero? Non che Towns fosse una garanzia, soprattutto in termini di tenuta difensiva nei Playoffs, però l’ex-Knicks è persino peggiore: la rottura totale con Tom Thibodeau è un segnale di come JR abbia difetti che vanno anche oltre al parquet.

Nella propria metà campo è una defezione ed in attacco pecca tremendamente di QI cestistico in termini di spacing e selezione dei tiri, cercando troppo spesso la giocata da protagonista. Insomma, se serviva un titolare da contender, Randle non è di sicuro fra questi.

Nonostante un prezzo più contenuto, il buon Mike Conley (G, 8.5 CR.) va decisamente evitato: gli anni sono passati anche per lui e, ad oggi, non garantisce più né la produzione offensiva, né l’intensità dei bei tempi.
Ad oggi serve a questo roster soprattutto come veterano per fare da chioccia ad un giovane talento come Rob Dillingham (G, 6.5 CR.) e ci aspettiamo che venga scalzato da DiVincenzo nei momenti clutch delle partite.

Probabile quintetto:

G: Mike Conley – 8.5 Crediti

G: Anthony Edwards – 16.0 Crediti

A: Jaden McDaniels – 8.0 Crediti

A: Julius Randle – 15.0 Crediti

C: Rudy Gobert – 14.0 Crediti

Power Ranking

Come detto, il talento e i recenti trascorsi rendono i Timberwolves candidati credibili per il titolo: mentre l’aggiunta di Donte DiVincenzo (G, 9.5 CR.) sarà preziosissima, quella di Randle al posto di Towns sembra un downgrade.

Insomma, il roster sarà leggermente migliore rispetto allo scorso anno, ma la crescita dei vari Ant, Reid e McDaniels sarà il vero fattore chiave per le speranze di vittoria di quesa squadra.

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