Consigli G22, Centri: Nel parco giochi di Poeltl
Dopo i flop della scorsa giornata, il reparto centri continua ad essere un reparto in piena crisi
Se mettiamo da parte i giocatori fuori forma, c’è poco da cui pescare. Le scelte coraggiose di oggi servono per risparmiare crediti e investire altrove.
Consigli Centri, Giornata 22
Karl Anthony Towns (Minnesota Timberwolves, 16.9 cr)
Tutti ci auguriamo che la stagione sin qui travagliata di Towns incroci acque calme. L’infortunio al polso e poi la positività al Covid hanno costretto i T’Wolves a giocare la maggior parte delle partite stagionali senza il loro migliore giocatore. Nonostante non sia sicuramente in forma e gli strascichi della malattia siano ancora presenti, ci è mancato troppo per non inserirlo subito nelle nostre squadre. Contro Charlotte può fare bene e il costo è indecoroso se rapportato al valore del giocatore.
Serge Ibaka (Los Angeles Clippers, 11 cr)
Un piccolo solido in casa Clippers. L’aggettivo è fondamentale, difficilmente Ibaka spara punteggioni e tende, invece, a rimanere nell’intorno 20-30. I Clippers sono tornati alla vittoria stanotte e dovrebbero ripetersi contro Chicago. Visto il momento no di molti centri, assicurarsi Ibaka potrebbe essere un buon investimento per puntare altrove.
Jakob Poeltl (San Antonio Spurs, 8.4 cr)
“Papà, più veloce”, grida una bambina in Texas, divertendosi al parco giochi. Ma la bambina non si è resa conto che l’altalena sulla quale è seduta è Jakob Poeltl. Il centro di San Antonio ne ha sicuramente giovato dell’assenza di Lamarcus Aldridge ma è molto incostante. Riesce ad alternare prestazioni da 40 pdk a prestazioni da 10 pdk. La scorsa ha fatto quasi 40 e la statistica ci sconsiglierebbe di prenderlo. Ma dal momento che Poeltl fino a prova contraria è un essere umano e non una stupida altalena, sfidiamo la scienza e togliamolo dal parco giochi. #quaranta