Top e Flop Fanta NBA, Warren e Jokic alla riscossa
Partite incredibili ricche di punteggi alti, con i soliti protagonisti e qualche sorpresa. In coda una grossa sorpresa di livello All Star
Seconda giornata Dunkest e nuova serie di punteggioni, con ben dodici giocatori sopra i 40 PDK. A guidare la classifica una grossa conferma della scorsa giornata e due All Star, mentre ad inseguire nella lista dei cattivi troviamo una sorpresa che farà rabbrividire molti fantallenatori.
TOP:
- TJ Warren (Ala, Indiana Pacers, 12,2 cr) 58.5 punti: poche storie, il Vate ancora una volta ci ha visto lungo. Nelle prime due giornate TJ ha steso Sixers e Wizards con punteggi insensati, da capitano vero. La vera sorpresa di queste seeding games è lui e sta guidando Indiana in maniera molto convincente. La prossima è contro Orlando, non irresistibile: ci si può fare un pensierino.
- Nikola Jokic (Centro, Denver Nuggets, 21 cr) 56.5 punti: non bravo quanto Warren, ma Joker fa valere il suo pedigree da All Star e torna a referto con una tripla doppia abbondante da 30 punti, 12 rimbalzi e 10 assist. Un ritorno alla normalità che fa sospirare di sollievo chi ha deciso di puntare su di lui.
- Anthony Davis (Ala, Los Angeles Lakers, 21,4 cr) 55,25 punti: un AD in grande spolvero regala la vittoria ai gialloviola, con una prestazione da 42 punti e 12 rimbalzi. I battaglieri Jazz alla fine sono costretti ad arrendersi sotto i colpi del lungo e il duo Davis-LeBron consegna matematicamente il trono dell’Ovest alla squadra losangelina.
FLOP:
- Ben Simmons (Guardia, Philadelphia 76ers, 18,8 cr) 14,5 punti: non ci siamo, in queste due giornate Simmons non ha assolutamente convinto e non ha mostrato quel salto di qualità che si aspettavano tutti. Poche statistiche e un’uscita per falli che condizionano notevolmente il punteggio. La prossima è contro Washington, parco giochi di tutta la lega, vedremo se sarà in grado di rifarsi.
- Luguentz Dort (Guardia, Oklahoma City Thunders, 5,1 cr) 2,25 punti: uno dei giocatori più impiegati in campo da Coach Donovan che non ha però portato un grande contributo. 10 punti con 3 su 13 al tiro e qualche palla persa di troppo che non vanno a giustificare i 36 minuti passati sul parquet.
- Jordan Clarkson (Guardia, Utah Jazz, 6,3 cr) -10,5 punti: tolti i soliti due (ogni tanto tre) nomi, da Utah non arrivano grosse soddisfazioni. Questa notte è il turno di Clarkson che si trova in grande difficoltà al tiro (due canestri su tredici tentativi) per un punteggio da far accapponare la pelle.
Menzione d’onore:
- Michael Porter Jr (Ala, Denver Nuggets, 6,8 cr) 54,5 punti: grandissima soddisfazione per un ragazzo di ottime prospettive. Una prestazione entusiasmante chiusa con una doppia doppia da 37 punti e 12 rimbalzi con solo quattro errori dal campo: in mancanza dei titolari, i Nuggets hanno trovato in Porter Jr un buonissimo realizzatore.