Consigli G37, Centri: Robinson il super eroe
Il Centro dei Knicks ha già dimostrato di poter far bene contro i Wizards e potrebbe ripetersi nel rematch
Tema del giorno è la solidità. I 3 centri consigliati vanno molto a rimbalzo e questo potrebbe portare bonus aggiuntivi per le nostre squadre.
Consigli Centri, Giornata 37
Rudy Gobert (Utah Jazz, 19 cr)
La macchina perfetta degli Utah Jazz sembra aver trovato qualche sassolino sulla strada e ora alterna ottimi risultati ad inaspettate sconfitte. In questa giornata il sassolino ha le sembianze di un monte sul quale vi è seduto James Harden. Il Barba sta trascinando Brooklyn verso lidi fino al suo arrivo insperati e contro Utah sarà costretto a scalare la montagna di Salt Lake City. Una sfida tra montagne, insomma. Tra cui spicca il più alto: Rudy Gobert che, forte della sua altitudine, potrà intercettare più rimbalzi possibili.
Jonas Valanciunas (Memphis Grizzlies, 15 cr)
Il centro dei Grizzlies sta trovando una solidità non indifferente. Gioca quasi sempre meno di 30 minuti a partita ma il suo impatto a livello di numeri è sempre rispettabile. Raggiunge la doppia doppia e si spinge ben più oltre la quota minima necessaria, soprattutto per quanto riguarda i rimbalzi. Contro Okc se la vedrà contro Al Horford vicino al ritiro, può parlare la sua lingua, di difficile comprensione per il lungo dei Thunder.
Mitchell Robinson (New York Knicks, 10.3 cr)
Appena rientrato dall’infortunio ha già realizzato una grande prestazione alla seconda partita. Parte ancora dalla panchina ma il suo minutaggio e il suo ruolo sono destinati a salire col passare delle giornate. Contro i Wizards non avrà nessuno in grado di contenere la sua straripanza fisica e, se in giornata, Westbrook potrebbe costruire muri di cemento nella Grande Mela così da innalzare un palazzo da far invidia alla Casa Bianca di Washington. Un derby non solo sportivo ma anche politico. Robinson avrà l’arduo compito di difendere Joe Biden da questo grave attacco terroristico cercando di catturare più mattoni possibili. Il Mondo è con te, Mitch.