Consigli Draft Playoff: 5 ali da prendere all’asta
Il consiglio principale in questa fase del gioco è semplicemente uno: puntate su chi credete possa avere la run Playoff più duratura
In attesa di scoprire con chi se la vedranno Utah Jazz, Phoenix Suns, Brooklyn Nets e Philadelphia 76ers, vediamo insieme su quali Ali conviene puntare per il vostro Draft.
Per ovvi motivi, in questo articolo non saranno presenti i giocatori delle squadre che parteciperanno al Play-in, la quale presenza ai Playoff è ancora dubbia.
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Consigli Ali, Draft Playoff
Kawhi Leonard (Los Angeles Clippers)
Partiamo col botto. I Clippers sono stati una delle delusioni della scorsa post-season. Dopo aver faticato non poco contro i Dallas Mavericks dell’esordiente Doncic, si sono schiantati a tutta velocità contro Nikola Jokic e i suoi Nuggets. I Los Angeles Clippers hanno sicuramente fatto un All-in con la firma del duo Leonard-George, a cui hanno cucito attorno un nutrito nucleo di buoni giocatori. La firma di Rondo e la stagione molto positiva e rilassante per i Big two sono forse passate un po’ sottotraccia, tant’è che i Clippers raramente vengono indicati come una delle squadre favorite al titolo finale.
Nel primo turno affronteranno la squadra che l’anno scorso gli ha inflitto il primo spavento, che forse andava recepito come campanello d’allarme più che generare un semplice sospiro di sollievo: i Dallas Mavericks.
La squadra Losangelina parte da favorita e nel secondo turno potrebbe affrontare gli Utah Jazz, mai irresistibili ai Playoff, o la loro avversaria, ancora da decidere. Sulla carta la loro run verso le Finals pare spianata e Kawhi Leonard si è già reso protagonista di alcuni turni Playoff giocati da miglior interprete della Lega. Quando conta, non si nasconde e sono certo che vorrà mettere una grossa pezza sulla mediocre post season dell’anno scorso. Una bella manata contro il recente passato: The Klaw.
Michael Porter Jr. (Denver Nuggets)
Uno dei giocatori più migliorati della stagione è il giovane dei Denver Nuggets. In sede di Draft le potenzialità di questo giocatore erano note a chiunque, la sua stabilità fisica un po’ meno. Porter Jr. ha un talento offensivo con pochi eguali nella Lega e già negli scorsi Playoff aveva realizzato delle ottime partite malgrado la giovane età.
Il fisico sembra ok e senza Jamal Murray, il vero fattore in più degli scorsi Playoff, toccherà a lui prendersi responsabilità in attacco. E’ alquanto improbabile che possa sopperire totalmente all’assenza del Play dei Nuggets, dovrà quantomeno provarci.
Blake Griffin (Brooklyn Nets)
Seguendo la logica per cui è sempre meglio puntare su giocatori che possono arrivare in fondo, come possiamo snobbare i giocatori dei Nets? La franchigia della Grande Mela atterra ai Playoff dopo aver toccato vette altissime per tutta la stagione regolare e quasi sempre senza almeno uno dei tre big in campo. Se sani, Harden, Irving, e KD sono difficilmente limitabili e questo fa dei Nets la prima candidata al titolo.
Se l’attenzione delle difese avversarie sarà rivolta esclusivamente ai big 3, gli altri due giocatori in campo potrebbero giovarne, con canestri facili e difese meno attente. Giocare con tre campioni del genere può da un lato rendere la vita più semplice per i gregari e, per certi versi, può indirizzare la pressione e le aspettative solo su loro tre, mettendo a proprio agio gli altri componenti del team. Blake Griffin, poi, potrebbe giovare della probabile assenza dal campo di DeAndre Jordan nei minuti finali.
Lui e Jeff Green giocheranno tanti minuti da 5, può arrivare anche qualche doppia doppia.
Robert Covington (Portland TrailBlazers)
I Portland TrailBlazers, da anni, sono tra i peggiori sistemi difensivi della intera NBA. Un back court così undersized può portare ulteriori problemi durante i Playoff, dove i ritmi si alzano e le squadre avversarie ti puniscono andando a mettere il dito nella ferita aperta dai tuoi punti deboli.
La presa di Robert Covington, può essere inquadrata in questa ottica. Suo sarà il compito di sopperire agli inevitabili orrori difensivi di Kanter e soci. Prevedo quindi tanti minuti in campo e tanta intensità per RoCo.
Bojan Bogdanovic (Utah Jazz, 9.5 cr)
I suoi Utah Jazz, qualificati come primi nella Western Confernece, se la vedranno contro una tra la perdente di Lakers-Warriors e la vincente tra Spurs-Grizzlies. Ad eccezione dei Lakers, i Jazz partono favoriti contro tutte le altre squadre. Bogdanovic ha saputo colmare egregiamente il vuoto offensivo lasciato dalla lunga assenza di Donovan Mitchell, prendendosi responsabilità in attacco e mettendo a segno tanti punti a sera.
L’infortunio del prodotto di Louisville sembra più serio del previsto, per cui Bogdanovic potrebbe giovarne dal punto di vista delle statistiche. Senza Mitchell, però, le possibilità di superare, se dovessero passare al turno successivo, la vincente tra Dallas e Clippers si riducono all’osso.