Consigli Draft Playoff: 5 centri da prendere all’asta
In attesa di scoprire quali centri entreranno in lista dopo i Play-in qualche idea ce la siamo già fatta
A differenza del reparto Ali e Guardie quello dei Centri non offre una così ampia scelta, soprattutto nella zona del sottobosco. Jokic ed Embiid saranno inevitabilmente dei ” Must” ma richiederanno un enorme sacrificio in termini di crediti. Ci vorrà tanto coraggio per farne a meno.
Andiamo a scoprirne altri cinque che potrebbero regalarci allo stesso modo grandi soddisfazioni…
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Consigli Centri, Draft Playoff
1) Bam Adebayo (Miami Heat)
Dagli Heat dopo la (quasi) trionfale cavalcata della passata stagione culminata con la sconfitta nelle serie che metteva in palio l’anello era lecito aspettarsi di più. Primo turno che vedrà il re-match della semifinale playoff 2020/2021 quando Miami asfaltò i Bucks 4 a 1, serie che Bam Bam chiuse alla media dunkest di 34.7PT. Se credete che la storia possa ripetersi il centro della squadra di Spoelstra, che avrà senza dubbio un elevato minutaggio, fa al caso vostro.
2) Clint Capela (Atlanta Hawks)
Lo svizzero ex Houston in quel di Atlanta ha trovato la sua dimensione tanto da produrre ben 48 doppie doppie in 63 partite giocate. Con la media di 33PT e 14.3REB (grazie alla quale è risultato il miglior rimbalzista della lega) è stata una certezza assoluta. Una costanza di rendimento sorprendente e statene certi, non vi deluderà neanche in questo primo turno contro New York.
Nei tre precedenti stagionali tutti ad altissimo punteggio le partite si sono risolte nel finale anche se poi a vincere è stata sempre la squadra da Thibodeau nonostante Atlanta presenti un roster più lungo di quello dei Knicks (infortuni permettendo). Come primo turno è tra i più equilibrati: firmo per un 4-3
3) Jusuf Nurkic (Portland Trail Blazers)
Coach Stotts ne ha centellinato, a ragion veduta visti i tanti infortuni il suo utilizzo: solamente 4 volte 37 “bostianbeast” ha visto il parquet per oltre 30 minuti, cosa che non gli ha impedito di timbrare comunque ottimi punteggi. Minutaggio destinato a salire sensibilmente in questa postseason perché Kanter, che gli da il cambio, in difesa è un burro e difficilmente potrà stare in campo per molto (come accaduto nei playoff 19/20) e soprattutto nei finali di partita.
Con Jamal Murray il peso della serie sarebbe stato a vantaggio Nuggets mentre con la sua assenza i Blazers hanno la possibilità di giocarsi tranquillamente le loro carte con il bosniaco che può essere un fattore.
4) DeAndre Ayton (Phoenix Suns)
Dopo ben 11 anni sulla Capitale dell’Arizona è tornato a splendere il sole. I Suns torneranno finalmente a giocare una gara di play off e lo faranno con Ayton che come molti altri dei suoi compagni sarà all’esordio assoluto in postseason. Risparmiato nelle ultime giornate di regular per un leggero infortunio al ginocchio coach Monty (Coach of The Year) spera di averlo al 100%.
Una stagione, quella del centro fatta di luci e ombre come al solito dominante in difesa ma molle in attacco che avrà adesso un banco di prova importante per la scelta numero uno al draft del 2018 che fin qui non ha ancora dimostrato il suo effettivo valore. Phoenix con Chris Paul a dirigere l’orchestra può fare tanta strada.
5) Serge Ibaka (10 CR)
Dimenticatevi l’ Ibaka visto in regular season perché nei play off “Air Congo” si dimostrerà un giocatore di tutt’altra pasta. Assorbirà minuti da Zubac, perché Lue e i Clippers avranno bisogno della sua difesa e di tutta l’esperienza di chi un titolo l’ha già vinto. Non troverete un centro a costo medio migliore di lui.