Draft Dunkest, come gestire Ben Simmons dopo la trade
Investire o meno l’australiano: ecco i nostri consigli dopo gli ultimi sviluppi di mercato
E’ finalmente arrivato il momento che tutti aspettavano: Ben Simmons ha cambiato squadra e vestirà presto la maglia dei Brooklyn Nets.
La trade che lo ha coinvolto ha portato Seth Curry, Andre Drummond e due future scelte al primo giro in direzione New York, sponda Brooklyn, in cambio di James Harden (come gestire il Barba in ottica Draft Dunkest).
In qualche lega potrebbe anche essere svincolato, ma per chi lo ha ancora con sé consigliamo di non privarsi dell’australiano. Sarebbe un peccato scambiarlo adesso dopo 44 giornate Dunkest in attesa di una sua trade.
Restano da capire però quali sono le sue condizioni fisiche e mentali al momento, ma intanto ha già avuto contatti con Kevin Durant e Sean Marks, il GM dei Nets, per informarli di voler tornare subito sul parquet di gioco e accelerare i tempi.
Non sappiamo ancora quando sarà il suo rientro, ma a questo punto della stagione potrebbe rappresentare la scommessa giusta per completare il vostro roster.
Evitate però di fare follie per prenderlo in uno scambio, non siamo certi che potrà avere subito un ottimo impatto al suo rientro in maglia bianconera.
Da svincolato invece, potete spendere fino al 70% del budget che vi rimane. Al momento non restano altri giocatori di valore sul mercato degli svincolati.
Potrebbe essere l’occasione giusta per il riscatto di Ben Simmons, vedremo se si dimostrerà all’altezza delle aspettative.