NBA Rumors, chi si muove entro la Trade Deadline?
Ecco una lista dei giocatori più appetibili che si possono muovere entro la trade deadline
La Trade Deadline del prossimo 9 febbraio si avvicina sempre più e, ormai trascorsa metà stagione, si può cominciare a capire quali squadre saranno più attive per apportare modifiche al proprio roster.
Oltre alle franchigie più interessate a muoversi per rafforzare la squadra o scendere al di sotto della luxury tax, è interessante capire quali giocatori possono muoversi in queste settimane.
La lista di giocatori che si possono muovere è lunga, ma concentriamoci sui nomi principali, capaci di sovvertire gli equilibri della lega e scambiabili a partire da oggi (15 gennaio) dopo le estensioni contrattuali firmate in estate.
Bradley Beal
La guardia dei Washington Wizards è reduce da un’estensione firmata in estate da 251 milioni di dollari in 5 anni, ma la deludente stagione dei Wizards potrebbe portare la franchigia a decidere di ricostruire cedendo il suo giocatore più rappresentativo.
Lo stesso giocatore non sta vivendo una stagione positiva, tormentato dai problemi fisici ha giocato soltanto 24 gare e sta tenendo una media di 22.9 punti a partita, la più bassa dalla stagione 2015/16.
Zach LaVine
Il giocatore di Chicago è anche lui reduce da un prolungamento contrattuale firmato in estate che gli farà guadagnare 215 milioni nei prossimi cinque anni, ma la stagione deludente di Chicago potrebbe cambiare le prospettive future.
I Bulls sono al momento decimi con un record di 19-24 e LaVine, nervoso per il cattivo andamento del team, si è già reso protagonista di critiche verso l’allenatore Billy Donovan, reo di averlo tenuto in panchina nel finale di alcune partite.
DeAndre Ayton
Il lungo dei Suns è stato il protagonista anche della scorsa stagione, con il giocatore deciso ad ottenere un rinnovo al massimo salariale che però la franchigia non voleva concedergli. Alla fine il centro bahamense si è legato a Phoenix per quattro anni e 133 milioni di dollari complessivi.
Il rinnovo contrattuale problematico che ha incrinato i rapporti tra il giocatore e la franchigia e la stagione dei Suns in crollo verticale anche a causa degli infortuni di Booker e Paul, potrebbe convincere la dirigenza della squadra dell’Arizona a cedere Ayton per rafforzare la squadra in altri reparti.
Nic Claxton
Il centro dei Brooklyn Nets è senza dubbio il giocatore che più difficilmente cambierà squadra, anche perché la squadra allenata da Jacque Vaughn non ha molti giocatori a roster in grado di sostituirlo.
Il ventitreenne lungo dei Nets si sta imponendo come uno dei giovani centri più promettenti della lega e, dopo aver dichiarato di puntare a vincere il DPOY, sta provando a far decollare la sua candidatura viaggiando a 2.6 stoppate a partita ( leader della lega), di gran lunga il massimo in carriera.
La sua esplosione come centro atletico e difensivo avrà attirato l’attenzione di diverse squadre, ma la sensazione è che i Nets dopo averlo rinnovato a 20 milioni di dollari in due anni se lo terrano stretto.