Il futuro di Leonard e George sarà con i Clippers?

Il sodalizio tra Los Angeles Clippers e le stelle Kawhi Leonard e Paul George è destinato a proseguire. Le perplessità legate alla tenuta fisica dei due atleti, le cui assenze hanno condizionato il cammino Playoff dei californiani, non sembrano condizionare il presidente Lawrence Frank che manifesta un certo ottimismo per la prossima stagione.

Quando abbiamo fatto la trade per Paul e acquisito Kawhi nel 2019 non era per averli per un paio di anni, ma per almeno quattro o cinque. Ogni stagione in cui hai questi giocatori, puoi avere delle chance. Costruiremo attorno a questi atleti per continuare ad aumentare le nostre possibilità di far bene.

Lawrence Frank

Una decisione che suona quasi come una scommessa. Le premesse, infatti, non sembrano essere delle migliori visti i tanti infortuni dei due giocatori: Kawhi Leonard, dopo aver giocato ad altissimi livelli le prime due partite contro i Phoenix Suns, è stato costretto a fermarsi per un problema al menisco, mentre Paul George si è fermato ancor prima della conclusione della Regular Season. In totale sono state solamente 38 le partite giocate contemporaneamente da entrambe le stelle.

C’è preoccupazione specialmente per le condizioni di Kawhi Leonard, il cui infortunio è avvenuto allo stesso ginocchio, la cui lesione al crociato lo ha tenuto fermo per l’intera stagione 2021-22. Sul suo stato di salute, lo stesso presidente Frank ha voluto rassicurare i tifosi.

A prescindere dal trattamento che seguiremo, Kawhi sarà pronto per il prossimo anno. Il crociato è rimasto intatto, si tratta di una lacerazione al menisco. Ora valuteremo nelle prossime due settimane quale possa essere il miglior trattamento da seguire.

Lawrence Frank

Lawrence Frank ha manifestato la volontà confermare anche Eric Gordon e Mason Plumlee, giunti alla trade deadline, e non viene dimenticato Russel Westbrook, la cui permanenza sarebbe gradita a coach Tyronn Lue. Tutto questo facendo i conti con l’esiguo spazio salariale. Con il pagamento della luxury tax, il patron Steve Ballmer nell’ultima stagione ha investito circa 365 milioni di dollari, senza raccogliere i risultati sperati.

Siamo grati di avere un patron che sta andando all in per cercare di massimizzare questa finestra in cui ci troviamo. Allo stesso tempo è nostro compito prendere decisioni responsabili. Il nuovo contratto collettivo avrà delle implicazioni. Non solo per quest’anno, ma anche per le prossime stagioni. Bisognerà prendere delle decisioni difficili

Lawrence Frank