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Quale futuro per Klay Thompson?

Klay Thompson potrebbe salutare i Golden State Warriors durante l’offseason. Ecco le tre possibili destinazioni

Il futuro di Klay Thompson potrebbe essere lontano dai Golden State Warriors. I cambiamenti nella franchigia di San Francisco, a causa dell’elevato monte ingaggi, appaiono inevitabili e il classe ‘90 di Los Angeles è tra i principali indiziati a salutare.

Si tratterebbe di una partenza storica, che segnerebbe la fine di un’epoca, ma al contempo offrirebbe nuovi scenari. Con un grave infortunio alle spalle e una certa esperienza nella Lega, Thompson potrebbe essere un elemento importante per chi ha intenzione di rafforzare nell’immediato il proprio team.

Tra questi gli Atlanta Hawks che potrebbero puntare sulla guardia californiana per rafforzare un back court che vede già Trae Young e Dejounte Mourray. La franchigia della Georgia ha faticato sopratutto nelle spaziature in attacco e un innesto di tal livello creerebbe un’opzione di livello per le tattiche di Quinn Snyder.

Il nome di Thompson potrebbe riaccendere l’entusiasmo anche nei Dallas Mavericks, dopo il finale di stagione. Di nomi da mettere sul piatto per una eventuale trade ci sono e il suo innesto arricchirebbe di qualità il quintetto. Con Luka Doncic e la possibile conferma di Kyrie Irving, Klay andrebbe a formare un terzetto pericolosissimo e sarebbe importante anche il suo contributo nella difesa perimetrale.

Freschi di eliminazione dai Playoff, anche i Philadelphia 76ers potrebbero rappresentare una soluzione interessante. Lo status di contender rappresenterebbe un elemento importante e la sua esperienza potrebbe servire nella gestione dei momenti difficili delle partite che contano (cosa che è in parte mancata in questa stagione). Sul piatto i Sixers potrebbero mettere Tobias Harris che, tuttavia, ha sulle proprie spalle un contratto piuttosto pesante.

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