Nurse complica il rinnovo di James Harden con i 76ers?
Il gioco Nick Nurse non sembra prevedere una Point Guard con le caratteristiche di James Harden
La scelta dei Philadelphia 76ers di affidarsi a Nick Nurse in panchina per riportare la squadra al top, dopo alcuni disastri combinati durante la gestione di Doc Rivers, ha aperto diverse porte sul futuro del roster.
Con il nuovo coach cambiano le possibilità che James Harden rinnovi il suo contratto?
Guardando agli ultimi anni di Nurse ai Raptors, un playmaker con un usage alto come quello del Barba sembra inconcepibile: nonostante la figura di Fred Vanvleet, nessuno a Toronto era il vero e proprio play designato; Pascal Siakam, Gary Trent Jr (e Norman Powell prima di lui) e Scottie Barnes avevano tutti i loro possessi da gestire e impostare a piacimento, mentre gli altri 4 in campo si muovevano di conseguenza.
Di conseguenza la parola chiave per la costruzione dei roster di Nurse è sempre stata ‘versatilità‘, con giocatori polivalenti da non racchiudere in una specifica posizione.
Poi per carità, va detto che questo è un concept sostenibile se e solo se le tue ali si chiamano Demar DeRozan e Kawhi Leonard, altrimenti il flop è dietro l’angolo, come suggeriscono gli anni recenti in Canada.
Guardando oggi il roster di Phila, l’idea cardine del nuovo corso tecnico potrebbe essere quella di schierare il promettente Tyrese Maxey da point guard o presunta tale, con Melton o Milton di fianco e Pj Tucker e Tobias Harris intorno a Joel Embiid, che avrebbe così più responsabilità in termini di possesso. Inoltre si aprirebbe un enorme margine salariale per mettere sotto contratto un’altra superstar o un paio di ottimi role players, che servirebbero tremendamente a questo roster.
In conclusione, il futuro di Harden sembra sempre più indirizzato alla free agency, magari per trovare l’ultimo grande contratto di una carriera straordinaria.