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Chris Paul, qual è il suo futuro se sarà tagliato dai Suns?

Chris Paul e i suoi rappresentanti vogliono sbrigare il più velocemente l’affare coi Phoenix Suns

La franchigia, come si dice da giorni, avrebbe deciso di tagliare CP3 dal roster e secondo Adrian Wojnarowski starebbe cercando anche delle trade, in cui inserire anche Deandre Ayton.

C’è una data evidenziata sul calendario di entrambe le parti: il 28 giugno, giorno in cui il contratto per il 2023/24 da 30.8 milioni diventa totalmente garantito per Chris Paul.

L’intenzione dei Suns è attuare lo stretch and waive, appunto di tagliare il giocatore a cui entrerebbero “solo” 15.6 milioni che i Suns dilazionerebbero nell’arco di 5 anni.

3.15 milioni per stagione in modo tale da avere accesso ai 12.2 di mid-level exception e provare ad organizzare una sign-and-trade che possa aiutare la franchigia a trovare un degno sostituito di Cp3 in cabina di regia: è uno scenario possibile.

Poi, nel caso attenti a come si sviluppa la faccenda ci sarebbero le due squadre di Los Angeles, Lakers e Clippers che sarebbero le due maggiori candidate per un suo eventuale approdo.

I Clippers hanno bisogno di una point guard, hanno la minimum veteran exception e poi ovviamente ci sono anche i Lakers che hanno più soldi da spendere. In questo caso Paul non potrebbe prendere sia i 15 milioni dai Suns e anche 12 o più milioni dai Lakers

Bobby Marks

Allo stesso tempo però, Chris Paul continua a manifestare la volontà di tornare a giocare per i Suns per restare insieme a Kevin Durant e Devin Booker. I suoi agenti stanno appunto dialogando col front office per trovare una soluzione il più velocemente possibile.

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