Stephen A. Smith: “Chris Paul non è adatto al gioco degli Warriors”

Stephen A. Smith non è affatto convinto della trade che ha portato Chris Paul agli Warriors

Stephen A. Smith

I Golden State Warriors hanno effettuato una sorprendente trade giovedì, prima del Draft NBA 2023, acquisendo Chris Paul dai Washington Wizards in cambio di Jordan Poole e scelte.

Stephen A. Smith non sembrerebbe essere convinto della trade che ha portato Chris Paul ai Golden State e Jordan Poole a Washington. Queste sono state le sue dichiarazioni.

Non sono felice per questa trade. Adoro Chris Paul, è un futuro Hall of Famer e uno dei migliori playmaker mai esistiti. La realtà però è che Paul non è adatto al gioco degli Warriors, a meno che non si voglia rallentare il ritmo, cosa che non abbiamo mai visto fare ai Golden State sotto la guida di Steve Kerr

Stephen A. Smith

Comprensibilmente questa trade è stata criticata da molti altri oltre a Smith, ma ci sono comunque altre dinamiche da considerare. Come sappiamo gli Warriors sono intenzionati a rinnovare il contratto di Draymond Green, la cui convivenza con Poole per un altro anno nello spogliatoio sarebbe stata probabilmente complicata.

Non vedo come possa funzionare. Chris Paul ha 38 anni, Jordan Poole ne ha 24… portare un playmaker di 38 anni con una storia di infortuni ai muscoli posteriori della coscia in un’organizzazione che gioca veloce e spinge il pallone in campo. Non capisco come si adatti, come funzioni

Stephen A. Smith

Inoltre è probabile che nelle intenzioni di Poole non ci fosse la volontà di restare nella Baia, per andare piuttosto in un’altra realtà dove potrà lasciar esplodere il suo talento offensivo come primo violino. Per quanto riguarda Paul invece sarà fondamentale la sua tenuta fisica, ma solo il tempo potrà rivelare l’effettivo vincitore di questa trade.

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