James Harden giocherà ancora ai Philadelphia 76ers?
I 76ers non hanno altra scelta: rinnovare James Harden è un passo quasi obbligatorio
Ci sono diversi motivi per cui credere che James Harden sarà di nuovo coi Philadelphia 76ers il prossimo anno. Il primo è l’esonero, non inaspettato, di coach Doc Rivers che non è mai davvero andato a genio al Barba. Il secondo è il legame che storicamente, da quando Harden ha giocato agli Houston Rockets, si è formato con l’attuale dirigente dei 76ers Daryl Morey.
Harden ha una player option da 35.6 milioni, che probabilmente non accetterà in attesa di un’offerta sostanziosa da parte della franchigia.
L’ex Thunder, Rockets e Nets si aspetta un quadriennale da 200 milioni – che sarebbe il massimo contrattuale – ma pare che i Sixers siano tentennanti, nonostante la volontà, da quello che si apprende a questo punto, sia quella di voler continuare con James Harden.
Non hanno altra scelta. Hanno appena esonerato coach Doc Rivers, non è un segreto che Harden e Morey siano molto legati. I Philadelphia 76ers quasi sicuramente rifirmeranno Harden
Kendrick Perkins
L’esonero di Rivers ha posto le basi per una potenziale estensione del rapporto con Harden: le cifre sono ancora da stabilire, e questo potrebbe essere il passaggio cruciale.
James Harden, già la scorsa off season, aveva rifiutato una player option da 47 milioni, si era tagliato lo stipendio per il 2022/23 permettendo ai Sixers di essere dinamici col salary cap sul mercato. Non sembra l’opzione a cui mira anche questa estate.