Mercato NBA, Guida ai Memphis Grizzlies 2020/21
Si riparte per Memphis dall’ottavo posto sfiorato lo scorso campionato e dalla leadership di Ja Morant: quali mosse di mercato farà il front office per affiancargli giocatori vincenti?
Hanno sorpreso molto i Memphis Grizzlies, arrivati a giocarsi l’ultimo posto valido per i Playoff nello spareggio con i Portland Trail Blazers.
I ragazzi di coach Jenkins hanno proposto un basket molto interessante, specialmente in relazione alla Conference complicata in cui si trovano. Le brillanti prestazioni fanno ben sperare per la prossima stagione, in cui i giovani dovranno dimostrare di aver acquisito esperienza e maturità per far fare il prossimo passo alla franchigia.
I punti fermi
Come non partire, ovviamente, da Ja Morant: il Rookie of The Year 2020 ha incantato la lega con una personalità straripante e un talento di altissimo livello. Al suo primo anno in NBA si è subito preso il ruolo di leader della squadra guidandola quasi alla post season. Inutile dire che con lui i Grizzlies hanno fatto centro.
A dare buone speranze ci hanno pensato anche Brandon Clarke e Jaren Jackson Jr: Clarke ha lavorato al di sotto dei radar ma ha garantito un contributo fondamentale per i successi di Memphis, assicurandosi anche un posto nel primo quintetto All-Rookie.
Per JJJ c’è ancora un elemento di discontinuità, il ragazzo alterna prestazioni eccellenti a cali drastici, falli superflui e qualche imprecisione di troppo. Niente che un altro anno in NBA e un po’ di maturità in più non possano curare.
Ultimo ma non ultimo Jonas Valanciunas che ha garantito centimetri sotto i ferri uniti ad un discreto gioco perimetrale.
Le risorse dei Grizzlies
Grazie alle mosse di mercato degli anni scorsi Memphis può contare su sedici scelte nei prossimi cinque draft, sette delle quali al primo giro di chiamate.
Le pick possono essere un’ottima carta da giocare per scambi e trade, in modo da arrivare a giocatori già utili nell’immediato per provare a scalare la classifica dell’Ovest.
Il front office punterà principalmente a mantenere il core giovane della squadra, valutandone il potenziale a lungo termine, ma potrebbe far valere queste scelte per provare a portare in casa qualche rinforzo e allungare le rotazioni.
Obiettivo Point Guard
Tra gli obiettivi della dirigenza c’è una Point Guard: non ci sono ancora nomi ufficiali anche se è sicuro che saranno profili più modesti rispetto ai vari Chris Paul e Russell Westbrook.
I nomi papabili sono Brad Wanamaker e DJ Augustin, entrambi Unrestricted Free Agents nella prossima finestra di mercato. Come già detto i giocatori non sono delle star, ma possono dare ai Grizzlies più margine nelle rotazioni e un buon supporto da role player.
Leggi anche: Mercato NBA, Guida ai New York Knicks 2020/21