Mercato NBA, Guida ai San Antonio Spurs 2020/21
La prima assenza dai Playoff dopo ventidue anni potrebbe essere il punto di svolta: da questo passo falso partirà il nuovo corso degli Spurs
I San Antonio Spurs hanno mancato, per la prima volta da ventidue anni a questa parte, l’accesso ai Playoff. Questo è stato un ulteriore segnale che la franchigia ha bisogno di un rebuild, e la prossima finestra di mercato sembra il momento giusto per metterlo in atto.
Coach Popovich sembra convinto sul puntare sui giovani di prospettiva e all’orizzonte si figurano trade che potrebbero dargli una mano a realizzare questo progetto.
Via Aldridge e DeRozan?
Per ringiovanire, va da sé, i giocatori più vecchi devono andarsene. I profili che potrebbero aiutare più di tutti ad ottenere risorse utili sono quelli di LaMarcus Aldridge e DeMar DeRozan.
Il primo è stato accostato ai Golden State Warriors, che sarebbero disposti a sacrificare la loro seconda scelta assoluta al Draft per arrivare al lungo veterano. Nei Mock Draft come numero due verrebbe chiamato James Wiseman, che andrebbe quindi a sostituire Aldridge sotto le plance.
Per DeRozan si presentano due scelte: esercitare la Player Option e diventare Unrestricted Free Agent il prossimo anno o andare sul mercato come Restricted già dal primo dicembre.
Ad analizzare la compatibilità di DeMar con le squadre che potrebbero firmarlo compaiono i Knicks, scelta comunque improbabile, i Pistons e un gradito ritorno in Canada ai Toronto Raptors.
Nelle ultime ore è arrivata la news via Bleacher Report dell’interesse dei Los Angeles Lakers, fortemente intenzionati a scambiare Kuzma e Danny Green per arrivare al nativo di LA.
L’amore con gli Spurs non è mai sbocciato ed è invece coinciso con una involuzione del gioco della guardia, che vorrebbe salutare per ritrovare il suo livello da All Star.
Veterani in partenza
Ai saluti probabilmente anche Rudy Gay e Marco Belinelli. Il primo sarebbe stato accostato, anche lui come Aldridge, agli Warriors. Per il secondo non c’è ancora una destinazione precisa, ma Beli spera di ritagliarsi il ruolo di role player in una contender.
C’è il rischio di perdere anche Patty Mills, anche se le voci di mercato non sono state confermate: l’australiano interessa ai Philadelphia 76ers e ai Milwaukee Bucks. In particolare i primi sarebbero disposti a mettere sul piatto Josh Richardson per arrivare a lui.
Ripartire da Murray
L’erede della corona in casa Spurs sembra essere Dejounte Murray. Il ventiquattrenne ha dimostrato di avere talento da vendere ma non ha ancora avuto modo di mettersi alla prova come leader della squadra. Con le partenze dei veterani potrebbe essere lui la nuova guida degli Spurs, a capitanare una schiera di giovani interessanti.
Trey Lyles, Derrick White e Lonnie Walker sono tutti prospetti molto utili per provare a puntare alla vittoria svecchiando il roster. Sarà sicuramente utile la presenza di un veterano come Patty Mills, se deciderà di restare, che potrà indirizzarli nella giusta direzione seguendo soprattutto il percorso di crescita di Murray.
Obiettivi: Love e Gordon
Non ci sono ancora ufficialità, anche se Kevin Love era stato accostato ad una trade che poteva coinvolgere Aldridge, ma sembra che l’ala dei Cavaliers sia un obiettivo di mercato degli Spurs.
A tenergli compagnia in questa lista c’è anche Aaron Gordon: l’high flyer degli Orlando Magic ha dimostrato di essere un giocatore a tutto tondo e la franchigia della Florida potrebbe decidere di cederlo in cambio di scelte ed eventuali risorse per allungare il roster.
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