Le vere ragioni del divorzio tra Dillon Brooks e i Grizzlies

Il turbolento finale di stagione di Dillon Brooks ha forse rotto del tutto il rapporto con i Memphis Grizzlies. Salito agli onori della cronaca per aver chiamato ‘vecchio’ LeBron James, l’ala ex-Oregon Duck ha lasciato i Memphis Grizzlies approdando, nel corso della free agency, agli Houston Rockets.

La scelta di non rinnovare il suo contratto da parte della franchigia del Tennessee non è, tuttavia, legata ad aspetti comportamentali, quanto ad aspetti tecnici. Questo è quanto sostieneTim MacMahon sul The Lowe Post.

Credo che le ragioni dei Grizzlies siano state fraintese. Si pensava che tutto fosse legato ai suoi comportamenti, ma in realtà le motivazioni erano altre. I Grizzlies hanno cercato una trade per Brooks per due anni. Il vero problema era la sua selezione dei tiri

Tim MacMahon

Efficace difensivamente quanto confusionario a livello offensivo, spesso Brooks ha fatto scelte poco logiche con la palla in mano. I tentativi di arrivare a un’ala più efficiente si sono rivelati vani e alla fine il contratto è scaduto.

Ora Dillon Brooks avrà la possibilità di reinventarsi alla corte di Ime Udoka, tecnico che, nella sua breve esperienza a Boston, ha dimostrato di poter esaltare le doti dei suoi giocatori. Per questo l’ex-Memphis potrebbe essere l’uomo giusto.