Shelburne: “Harden pronto a tutto per complicare la vita ai Sixers”

James Harden vuole forzare la mano per lasciare i Philadelphia 76ers. Come riporta Adrian Wojnarowski, il rapporto si è completamente spezzato tra giocatori e franchigia, soprattutto con Daryl Morey dopo le ultime parole del Barba.

Ora però arriva il “bello”. Harden, per fare capire alla franchigia di scambiarlo, renderà la sua posizione ancora più ferrea: in pratica avrebbe intenzione di non presenziare al training camp e di conseguenza non aiutare più la squadra, nonostante ciò abbia implicazioni pesanti – come previsto dal nuovo CBA – sul prossimo contratto.

Non c’è rapporto adesso tra Philadelphia e Harden. Sarà tutto un punto di domanda tra questi giorni e il training camp. Vuole continuare a giocare in NBA, vuole andarsene come ha mostrato ieri e continuerà a mostrarlo in diversi modi 

Adrian Wojnarowski

Non mostrandosi al training camp appunto, e non prestando il proprio servizio alla squadra per un certo numero di giorni, i 76ers possono bloccare la prossima free agency di Harden.

Sarebbe quindi la squadra ad avere il coltello dalla parte del manico, ma la vicenda dell’ex Houston Rockets ha potenzialmente un risvolto pericoloso per Philly: il futuro di Joel Embiid, che ha già lanciato il messaggio ai Sixers dicendo di essere disposto ad andare ovunque pur di vincere il titolo NBA, se non avrà una squadra in grado di compete dov’è attualmente.

Qualcuno mi ha detto ieri che questo sarebbe solo l’inizio. Ha in mente di rendere tutto ancora più complicato per Philadelphia andando verso il training camp

Ramona Shelbourne

Ecco perché ai Sixers conviene scambiare James Harden. La pista che porta ai Los Angeles Clippers (la destinazione preferita del giocatore) si è raffreddata nel corso della free agency perché, come ben si sa ormai, il prezzo chiesto da Philly è troppo alto.

C’è da aspettarsi però che Harden non sarà più a Phila almeno entro la fine di settembre. Seguiranno aggiornamenti.