Giannis Antetokounmpo e Bucks: un matrimonio destinato a finire?

Il matrimonio tra Giannis Antetokounmpo e i Milwaukee Bucks sembrava potesse durare in eterno, ma nell’ultimo periodo qualcosa potrebbe essersi rotto. Ovviamente niente di irreparabile, ma i dubbi adesso ci sono.

La stella dei Bucks ha parlato del suo futuro all’interno del suo primo podcast andato in onda su 48 minutes, ecco le sue parole:

Sono un vincente, voglio essere un vincente. I contratti, la fama, la comfort zone… non mi interessa niente, l’unica cosa che mi interessa sono i titoli. Non voglio rimanere ‘incastrato’ all’interno della mia vita pensando sempre alle stesse cose. Abbiamo vinto contro i Suns nel 2021, è stato pazzesco, ma sono stanco di sentire sempre la stessa storia… voglio creare nuovi ricordi. Voglio vincere un altro titolo. Parliamo di Hakeem [Olajuwon] che ha vinto 2 titoli, non posso essere paragonato a lui perché io ne ho vinto solo uno

Giannis Antetokounmpo

Giannis stesso, nel corso del podcast, ha rivelato che si allenerà col il grande Hakeem ‘The Dream’ Olajuwon, persona e giocatore che ha sempre ammirato, essendo – tra le altre cose – di origini nigeriane come lui.

È la stessa cosa che dico ogni anno: finché saremo in grado di competere per il titolo, finché tutti si sacrificheranno per la squadra nello stesso modo in cui l’ho fatto io per questa città, andrà tutto bene

Giannis Antetokounmpo

La dirigenza dei Milwaukee Bucks avrà il compito – abbastanza spinoso – di accontentare il greco, mantenendo competitiva una piazza che non lo è stata per più di 10 anni prima del suo arrivo.

Questa è la NBA… alloggi in hotel a 5 stelle, mangi aragosta, bevi vino, viaggi con il jet privato… tutti vivono comodi. No no no, se rimanessi nel comfort non raggiungerei mai il mio massimo potenziale. Come avete visto ogni anno cerco di migliorare, ogni anno… questo è l’approccio che ho nel basket ed è l’approccio che ho nella vita, non voglio sentirmi comodo. Voglio vincere un altro titolo con i Bucks.

Giannis Antetokounmpo

Giannis ha poi continuato, sottolineando in modo molto marcato il suo unico obiettivo:

Devo vincere… devo vincere. Credo che la città e le persone lo comprendano. Sono uno dei ragazzi più competitivi e ho sempre dato tutto quello che avevo per la città di Milwaukee. Ho il sangue verde… sto per andare a dormire e sto indossando la maglietta di allenamento dei Bucks e i pantaloncini da partita… sono un Milwaukee Buck. Ma sono un vincente: se ci sarà per me una possibilità migliore di vincere il Larry O’Brien dovrò seguirla

Giannis Antetokounmpo

Non è in dubbio che Giannis abbia dedicato i suoi primi 10 anni di carriera interamente alla città di Milwaukee, dando tutto ad ogni partita.

Come dicono oltreoceano: “ha rimesso Milwaukee sulla cartina”. Una città con poco più di 500mila abitanti, che prima del greco aveva conosciuto la gloria solamente nel lontano 1971 grazie a Kareem Abdul-Jabbar e Oscar Robertson.