L’indizio social della trade di Damian Lillard ai Miami Heat
Lillard condivide e poi cancella una storia di Instagram in cui viene associato di nuovo ai Miami Heat: ecco l’indizio social
Damian Lillard è sempre più vicino ai Miami Heat? Ancora non si sa, ma stando ad una storia instagram pubblicata sul suo profilo dal giocatore, la trade potrebbe essere molto vicina.
Qualche ora fa, Dame, che rimane convinto che se non sarà scambiato a Miami non parteciperà a nessun altro training camp, ha condiviso una storia in cui si leggeva così
Futura leggenda dei Miami. Presto Damian Lillard
L’ennesimo indizio social del veterano dei Blazers, il quale ha poi cancellato la storia di Instagram. Dame vuole fortemente la trade e anche quanto successo nelle ultime ore potrebbe essere un ulteriore gesto con cui mettere pressione a Joe Cronin (General Manager di Portland) e al front office.
Ci sono infatti due ipotesi di trade a tre squadre però che ESPN – a nome di Kevin Pelton – ha imbastito escludendo i Miami Heat e coinvolgendo altre tre franchigie, come Philadelphia 76ers e Los Angeles Clippers e New Orleans che potrebbero attirare un interesse maggiore grazie a delle proposte più ricche rispetto alla franchigia di Pat Riley.
La prima proposta prevederebbe l’arrivo di Lillard ai 76ers, insieme a Terance Mann, Norman Powell e Robert Covington; ai Blazers andrebbero Furkan Korkmaz, Tyrese Maxey, Jaden Springer, Nicolas Batum, Amir Coffey, Marcus Morris e le due scelte al Draft del 2028 e del 2030; in cambio i Clippers otterrebbero James Harden (raggiungendo finalmente la sua destinazione preferita per una trade) e Tobias Harris.
Semplice scambio a due tra Blazers e Pelicans invece nella seconda ipotesi di ESPN: Dame Lillard va a NOLA insieme a Jusuf Nurkic in cambio di Zion Williamson, Dyson Daniels, Kira Lewis Jr, Larry Nance Jr e Naji Marshall.
Ci sono diversi scenari che potrebbero svilupparsi per un’eventuale trade di Damian Lillard. Miami si è già preparata nel caso non dovesse arrivare il giocatore, ma l’impressione è che il count down sia cominciato e che rimanga solo da trovare il modo – e non sarà semplice – per far contenti giocatore e franchigia.