James Harden: “Volevo ritirarmi da Sixer”

James Harden sgancia un’altra bomba verso la “dirigenza” dei Philadelphia 76ers anche se ormai è chiaro che il Barba è in guerra con Daryl Morey. Il numero #1 di Phila ha fatto di nuovo chiarezza, nel caso ce ne fosse stato bisogno: non ha nessuna intenzione di recuperare il rapporto con il Presidente delle Basketball Operations della franchigia.

Il Barba, durante una recente intervista, ha infatti confermato che il rapporto con Daryl Morey non può essere riparato:

Questa è la vita. Quando perdi la fiducia in qualcuno, è come un matrimonio

James Harden

Zero. Nessuna possibilità. Harden si allena con la squadra solo perché, come ha evidenziato lui stesso, non potrebbe fare altrimenti. Probabilmente l’ex Thunder, Rockets e Nets ha un rimpianto più grande di qualsiasi altro: non poter realizzare il suo desiderio di ritirarsi da Sixer.

Amo il sostegno dei tifosi e tutto il loro amore. È sicuramente un momento complicato, per quanto mi riguarda dare fiducia alle persone a cui ti sei affidato per anni. Quando sono stato scambiato qua il mio obiettivo era ritirarmi come un Sixer, ma il front office ha avuto altri piani. È decisamente fuori dal mio controllo. Devo prendere decisioni pensando alla mia famiglia, è un business

James Harden

Il Barba, che ha saltato solo il primissimo allenamento con la squadra, dopo di che si è sempre allenato, ha continuato.

Vengo ad allenarmi, mi faccio il c**o e tutte le cose necessarie da professionista come ho fatto per anni

James Harden

Harden attende solo la fine di una trattativa che più continua nel tempo più si complica. Daryl Morey tende a declinare qualsiasi offerta stia arrivando dai Clippers perché non soddisfa le richieste: la regular season si avvicina e cominciare la stagione con James Harden a roster, ma senza la sua disponibilità a giocare, potrebbe rivelarsi controproducente. Il messaggio del giocatore non richiede ulteriori interpretazioni: Morey dovrà cedere.