I Miami Heat preferivano Jrue Holiday a Damian Lillard?
Secondo alcuni rumors, i Miami Heat erano disposti ad offrire di più per Jrue Holiday rispetto a quanto avrebbero offerto per Damian Lillard
Damian Lillard, non è stata l’unico All-Star a cambiare squadra nella trade con i Bucks, questi ultimi difatti hanno spedito Jrue Holiday ai Blazers, che lo hanno rapidamente reindirizzato ai Celtics in cambio di Robert Williams III, Malcolm Brogdon, una scelta al primo giro del 2024 e la prima scelta non protetta dei Golden State Warriors del 2029.
Partiamo dal presupposto che, qualsiasi informazione proveniente dai media di South Beach in merito all’inseguimento dei Miami Heat su Damian Lillard, dovrebbe essere presa con le pinze, data la loro chiara visione di parte della vicenda e di conseguenza poco obiettiva.
Secondo quanto riferito, gli Heat sarebbero stati disposti a offrire a Portland più risorse per Holiday di quanto alla fine abbiano fatto per Lillard, secondo Ethan Skolnick di 5 Reasons Sports.
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Ethan Skolnick secondo NBA Central
Un potenziale pacchetto commerciale di Miami per Holiday sarebbe stato effettivamente più grande di quello offerto per Lillard? Tutto ciò suona parecchio strano, considerando anche che la vera mancanza di Miami durante la loro corsa alle NBA Finals del 2022 è stato il potenziale offensivo, cosa in cui Lillard eccelle.
Da notare anche che queste voci su degli ipotetici dubbi dei Miami Heat di portare a casa l’attuale playmaker dei Bucks, sono iniziate a spuntare proprio quando è diventato evidente che i Blazers erano fermamente contrari a mandarlo a South Beach.
Gli Heat (11-9) hanno molto più di cui preoccuparsi in questo momento, come confermato dalla stella Jimmy Butler, che la persistente percezione pubblica della loro off-season. Come si suol dire, “ogni lasciato è perso”, ed in quel di Miami occorre osservare di più il futuro rispetto a ciò che hanno lasciato alle spalle.