Woj: “Dopo Leonard, i Clippers sono in trattativa con Paul George”

L’obiettivo dei Los Angeles Clippers è trovare continuità. Sul campo, al momento, i risultati stanno arrivando: sembrano sempre di più una contender al titolo, quasi come i Boston Celtics. Trovare continuità anche sul lungo periodo, negli anni a venire, ha la stessa importanza tanto che dopo il rinnovo di Kawhi Leonard, la franchigia di LA pensa al rinnovo di Paul George.

L’ex Spurs e Raptors non ha firmato un massimo salariale: percepirà 52 milioni il primo anno e 50 dal secondo in poi. Anche PG molto probabilmente si dovrà “accontentare” di un contratto comunque molto vicino al massimo perché i piani di LA prevedono la permanenza di James Harden (Unrestricted Free Agent) e Russell Westbrook, che avrà una player option.

Non gli garantiscono un massimo contrattuale perché devono abbassare il monte stipendi e adesso stanno continuando lo stesso discorso contrattuale anche con Paul George. Così sarebbero in grado di portare giocatori che permetterebbero ai Clippers di essere competitivi ancora

Adrian Wojnarowski

Consolidare il gruppo che sta portando risultati in questa stagione regolare è la priorità di Steve Ballmer, proprietario dei Clippers, e Lawrence Frank, President of Basketball Operations anche in vista dello sbarco della squadra all’Intuit Dome, l’arena da 18mila posti che diventerà la nuova casa dei Los Angeles Clippers dal 2024/25.

Perdere i Fantastici 4 proprio nella fase di transizione – senza sostituirli con stelle di livello – sarebbe dannoso dal punto di vista dello spettacolo e del guadagno, visto che la franchigia vuole ovviamente un ritorno dopo aver speso quasi un miliardo e mezzo di dollari per la nuova costruzione.