Le parole di Masai Ujiri sulla Trade di Pascal Siakam

Il presidente dei Toronto Raptors, Masai Ujiri, parla commosso della Trade di Pascal Siakam e del futuro della franchigia

Masai Ujiri Toronto Raptors

Il presidente dei Toronto Raptors Masai Ujiri ha indetto una conferenza stampa per parlare dei recenti scambi che hanno visto protagonista la franchigia canadese, con la cessione prima di OG Anunoby e poi di Pascal Siakam.

Ujiri ha mostrato tutta la sua emotività nel parlare del suo rapporto con Siakam, ma è sembrato convinto della decisione presa per il futuro dei Raptors:

Il successo di Pascal è il mio successo. Nessuno di voi conosce Pascal come lo conosco io

Masai Ujiri

Masai ha voluto ricordare le circostanze in cui ha conosciuto e scoperto Siakam, ovvero nel corso di un camp di basket in Sudafrica a cui Pascal aveva partecipato solo per incontrare la sorella:

Molte persone non sanno che Pascal è andato a Basketball Without Borders in Sudafrica, ma era già stato ammesso alla scuola pastorale, ed è venuto alla Basketball Without Borders solo per incontrare la sorella che viveva in Sudafrica. Quindi il suo piano era tornare alla scuola pastorale. Il resto è storia: All-NBA, All-Star e campione NBA da protagonista

Masai Ujiri su Siakam

Il presidente dei Raptors ha poi parlato del futuro della franchigia:

Servirà pazienza. Stiamo cercando di costruire la squadra nella maniera giusta. Sceglieremo tre volte al draft 2024? Ne dubito, ma vedremo

Masai Ujiri sul futuro dei Raptors

Ujiri ha poi voluto ricordare l’assistente allenatore dei Golden State Warriors, Dejan Milojevic, venuto a mancare ieri per infarto a soli 47 anni, ricordando come molti candidati alla panchina dei Raptors la scorsa estate lo abbiano menzionato nel corso delle interviste con lui. Ha raccontato come sia Jama Mahlalela (assistente allenatore dei Raptors) che Darko Rajaković siano rimasti molto scossi dalla notizia della sua morte.

Masai ha voluto concludere la conferenza assicurando ai tifosi che i Toronto Raptors torneranno a vincere, anche se magari lui non farà più parte della franchigia.

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