Sono i New York Knicks i vincitori del Mercato NBA

I New York Knicks hanno portato nella Grande Mela giocatori funzionali al progetto: il Titolo NBA è adesso possibile?

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Quest’anno i New York Knicks hanno deciso di fare sul serio.

A partire dal 30 dicembre 2023, giorno in cui è arrivato in squadra OG Anunoby, insieme a Precious Achiuwa e Malachi Flynn in cambio di RJ Barrett, Immanuel Quickley e una scelta al secondo giro, i Knicks hanno visto una trasformazione significativa.

Nonostante la partenza di Immanuel Quickley, tra i favoriti per il premio di Sixth Man of the Year, e le carenze nella gestione del pallone e nella creazione di tiri dalla panchina, la squadra della Grande Mela ha dimostrato un netto miglioramento.

Dall’arrivo di Anunoby, descritto da molti come il perfect fit per le due stelle Jalen Brunson e Julius Randle, i Knicks si sono classificati al secondo posto per vittorie e sconfitte, net rating e difesa, vincendo 16 delle ultime 19 partite con uno scarto medio di 14.2 punti ogni 100 possessi.

Cosa porta a Knicks l’arrivo di Bogdanovic e Burks?

Poche ore prima della trade deadline, New York manda a Detroit Quentin Grimes, Evan Fournier, Malachi Flynn e 2 scelte al secondo giro in cambio dell’ala veterana Bojan Bogdanovic e dell’ex favorito di coach Thibodeau, Alec Burks.

Bojan Bogdanovic potrebbe partire in quintetto come ala titolare in attesa del rientro di Randle e Anunoby: a Detroit, in 32.9 minuti ha collezionato una media di 20.2 punti a partita; oppure potrebbe uscire dalla panchina portando in dote al secondo quintetto un 41.5% dall’arco. Far partire il croato dalla panchina, inoltre, potrebbe essere un’ottima mossa anche per il sorprendente rendimento della coppia Hertensterin e Achiuwa, che quando giocano insieme la squadra batte gli avversari di 7.2 punti su 100 possessi.

Alec Burks è stato ben voluto da coach Tom Thibodeau: arriva in squadra tirando il 40.1% dall’arco, con solamente 32 palle perse in 901 minuti giocati e un record in carriera di punti rapportati su 36 minuti giocati (21.6). È in grado di eseguire un efficace pick-and-roll, di spaziarsi in campo come tiratore spot-up e possiede capacità individuali utili nel secondo quintetto quando il cronometro dei 24 secondi è prossimo allo scadere e serve qualcuno che prenda un tiro.

Tutti questi movimenti di mercato sono avvenuti pur mantenendo nel loro arsenale 8 scelte al primo giro e 8 scelte al secondo giro che, sicuramente, faranno comodo per i movimenti di mercato estivi.

Non solo noi di Dunkest, ma molti addetti ai lavori dall’altra parte dell’oceano affermano che New York è ora una delle squadre più profonde e solide della lega, piazzandosi tra le prime 5 squadre della lega sia in attacco che in difesa e con tutte le carte in regola per raggiungere le finali di conference per la prima volta dall’anno 2000.

E con queste aggiunte e riflessioni sulle prestazioni dei giocatori chiave come Alec Burks e l’impatto di OG Anunoby sul gioco dei Knicks, è chiaro che la squadra si sta evolvendo e adattando per migliorare le proprie performance. Con l’approccio strategico del general manager Scott Perry, la squadra sembra pronta ad affrontare le sfide future con determinazione e ambizione. Resta da vedere come continueranno a crescere e a competere nel resto della stagione.

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