Vale la pena continuare a puntare su Julius Randle?

Nonostante la stagione dei New York Knicks sia terminata con una sconfitta ai Playoff NBA nella gara 7 contro gli Indiana Pacers, la squadra della “Grande Mela” può comunque ritenersi soddisfatta per l’annata compiuta.

Nonostante le premesse all’inizio della stagione, i New York Knicks hanno offerto un basket di altissimo livello. La squadra di Brunson è riuscita non solo a piazzarsi al secondo posto nella Eastern Conference, ma ha anche gestito con successo l’assenza prolungata di Julius Randle, disponibile solo per 46 partite in questa stagione.

Purtroppo, il tema degli infortuni ha continuato a perseguitare la squadra anche nei playoff, influenzando il risultato della serie contro gli Indiana Pacers.

Nel corso della Regular Season, i New York Knicks sono riusciti a ottenere tramite trade OG Anunoby, un’ala che ha rappresentato il salto di qualità definitivo per l’intera franchigia. L’ex Raptors è il prototipo ideale che tutte le squadre contendenti vorrebbero avere. È un’ala veloce e versatile in attacco, solida e concentrata in difesa.

Non è uno di quei giocatori che si distingue particolarmente guardando solo le statistiche; è piuttosto un compagno di squadra funzionale al sistema, che lotta su ogni pallone e mantiene una costante energia per l’intera durata del match.

Il notevole impatto di Anunoby ha fatto quasi dimenticare l’assenza di Randle, mettendo seriamente in discussione il suo futuro all’interno dei New York Knicks. La squadra è stata in grado di competere e giocare ad altissimi livelli anche senza di lui, un fatto oggettivo. Anunoby ha una player option da 19.9 milioni e sembra che i Knicks siano determinati a rinnovare il suo contratto senza esitazioni.

Dunque, vale la pena continuare a puntare su Julius Randle?

L’ala con il numero 30 dei Knicks è eleggibile per un contratto quadriennale da 181 milioni di dollari, una cifra che, considerando il suo valore attuale e le condizioni del mercato, potrebbe rappresentare una scommessa troppo rischiosa per New York.

Il destino di Julius Randle con i New York Knicks è attualmente avvolto da incertezza, lasciando la dirigenza della squadra di fronte a decisioni cruciali per il futuro della franchigia.

Considerando l’eventualità che i Knicks decidano di spostare Randle, si aprono varie opzioni strategiche per la squadra. Una delle possibilità più interessanti potrebbe essere concentrarsi sull’acquisizione di una guardia tiratrice. Data l’incertezza che circonda Zach LaVine e la situazione a Chicago, i Knicks potrebbero trovare vantaggioso rivolgersi verso questa posizione per rinforzare il loro reparto offensivo.

Allo stesso tempo, potrebbe essere vantaggioso considerare l’opzione di cercare un centro che possa sostituire Isaiah Hartenstein e apportare solidità al reparto lunghi della squadra. Con una presenza dominante sotto i tabelloni, i Knicks potrebbero aumentare la loro versatilità e solidità difensiva, elementi chiave per il successo nel basket moderno di coach Thibodeau.