Due giocatori che potrebbero aiutare i Phoenix Suns

Come dovrebbero muoversi i Phoenx Suns dopo questa stagione deludente? Ecco due nomi che potrebbero svoltare aiutare Durant e compagni

Kevin Durant Devin Booker Bradley Beal Phoenix Suns

Se dovessimo stilare la classifica delle squadre NBA che più hanno deluso le aspettative in questa stagione, tra le prime posizioni ci sarebbero sicuramente i Phoenix Suns.

Dalle premesse, soprattutto dopo la trade che ha portato Bradley Beal in Arizona, ci si attendeva molto da questi Suns. Tuttavia, dopo una stagione regolare sottotono, le cose non sono cambiate nei playoff NBA e Kevin Durant e compagni sono stati sconfitti 4-0 dai Minnesota Timberwolves di Anthony Edwards.

Nonostante il notevole star-power dei Phoenix Suns, fin da subito si è potuta notare una grande lacuna in campo: l’assenza di un vero e proprio playmaker. Dopo aver ceduto Chris Paul ai Golden State Warriors, la squadra guidata dal coach Vogel non è mai riuscita a colmare il vuoto lasciato dall’ex point-guard con la maglia numero 3.

Certamente, avere giocatori del calibro di Kevin Durant, Devin Booker e Bradley Beal nel proprio roster non è cosa da sottovalutare, ma la mancanza di un cosiddetto “floor general” che guidi la fase offensiva ha costretto i Suns a ricorrere a continui isolamenti.

Uno stile di gioco che non tollera errori. Come dimostrato nella serie contro i Minnesota Timberwolves, la difesa avversaria ha saputo arginare le stelle offensive dei Phoenix Suns, dominando tutte le partite senza apparenti difficoltà. Questo peso diventa ancora più evidente considerando che la difesa dei Suns è sembrata quasi inesistente, concedendo in tre delle quattro partite più di 120 punti agli avversari.

Quali mosse dovrebbero quindi compiere i Phoenix Suns in questa off-season? Considerando le restrizioni salariali, i Suns hanno pochissimo spazio di manovra, ma potrebbero puntare su alcuni comprimari che colmino le lacune del roster. Uno dei nomi che spicca è sicuramente Davion Mitchell, una point guard atletica, il cui punto di forza non è tanto il saper segnare (cosa che alla squadra non manca), ma potrebbe comunque soddisfare il ruolo di cui hanno bisogno.

Un altro giocatore da tenere d’occhio potrebbe essere Marcus Sasser, una guardia rookie dei Pistons. Nonostante il suo limitato utilizzo, nelle prime 71 partite in NBA ha dimostrato di essere piuttosto affidabile nel tiro, una qualità che potrebbe aggiungere profondità al roster dei Suns.

Phoenix sta attraversando un momento delicato. La stagione appena trascorsa ha lasciato l’amaro in bocca a tutti, sia tifosi che giocatori. Ma, anziché partire da zero, sarebbe più saggio puntare a valorizzare l’ossatura già ben definita della squadra. Ciò che serve sono i giusti interpreti e alcuni innesti mirati. Le mancanze individuate sono state più determinanti dell’impatto che ci si aspettava dai cosiddetto Big 3.

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