L’obiettivo dei Chicago Bulls al Draft NBA è Matas Buzelis

Per i Chicago Bulls è arrivato il momento di uscire dalla mediocrità. L’idea di continuare ad aggregare giocatori affermati a quelli attualmente a roster sembra essere ormai naufragata.

Questo gruppo non ha ottenuto i risultati sperati e a dirlo è proprio il vicepresidente dei Bulls Arturas Karnisovas, che non nasconde le proprie intenzioni di ripartire con un progetto diametralmente opposto rispetto a quello attuale.

Bisogna ringiovanire la squadra e identificare le colonne portanti sulle quali costruire il futuro della franchigia di Chicago. Sul tavolo di Karnisovas uno dei nomi più caldi pare essere quello di Matas Buzelis.

L’ho detto più volte oggi: in questo gruppo qualcosa non funziona. Devo costruire un roster in grado di fare dei miglioramenti. Abbiamo sperimentato così per un paio di anni e non è andata come ci aspettavamo. Tutto è sul tavolo. Ci sono giocatori con grandi individualità e giovani che hanno fatto dei bei passi avanti, ma nella totalità il gruppo non funziona. Quindi dovrò trovare delle risposte in off season

Arturas Karnisovas tramite KC Johnson di NBC Sports Chicago

I Bulls possiedono al momento la scelta numero 11 per il Draft NBA 2024, ma parrebbero intenzionati a puntare più in alto. La numero 5 è il loro oggetto del desiderio, quella che secondo i Mock Draft corrisponderebbe al nome di Matas Buzelis, ala piccola di 2.08 metri che ha vestito lo scorso anno la canotta del Team Ignite in G-League.

Vista la situazione di Zach LaVine, ormai da quasi un anno con le valigie in mano, potrebbe essere proprio lui il giovane al quale affidare quello spot vacante accanto ad un DeMar DeRozan pronto, invece, a restare in quel di Chicago.

Buzelis è un giocatore atleticamente esuberante, dotato di lunghe leve e di un buon dinamismo che sfrutta per attaccare con continuità il ferro. Nel suo repertorio rientrano anche un tiro dal midrange che lascia intravedere delle interessanti potenzialità e una dimensione difensiva da non sottovalutare.

Le sue medie recitano 14.1 punti a partita, 6.6 rimbalzi, 2.1 stoppate e 1.9 assist. I limiti più evidenti sono sicuramente le percentuali realizzative, attualmente tira dal campo con il 44.5% e dalla linea dei tre punti con il 27.3%, e il suo tiro dalla lunga distanza.

L’aver giocato in G-League nelle passate stagioni lascia inoltre alcuni dubbi sulla possibilità che sia da subito ready-made a livello di preparazione fisica e mentale per la lega.

Buzelis puà funzionare in quasi ogni squadra tra quelle che possiedono le prime cinque scelte. Molti in NBA sono incuriositi dall’idea di un’ala esplosiva di 2.08 metri che ha capacità di playmaking, versatilità difensiva e abilità tiro. Il fatto che non ha bisogno della palla nelle mani per impattare e il vantaggio che gli conferisce la sua struttura, a 19 anni con potenzialità di un ulteriore sviluppo, sono caratteristiche attraenti per molte squadre NBA

Jonathan Givony per ESPN

A tutto ciò va aggiunto, per dovere di cronaca, che i Bulls sono la squadra della sua città natale, Chicago per l’appunto, e che la stessa franchigia lo ha già visionato privatamente a Los Angeles nella fase pre-draft. Due indizi fanno una prova.

L’interesse per il giocatore è palpabile, ora starà a Karnisovas dare seguito alle proprie parole e agire al più presto per far fare un salto in avanti alla propria scelta.