I Detroit Pistons esonerano Coach Monty Williams
Come confermato da Adrian Wojnarowski, sarebbe giunta al termine la breve e deludente avventura di Monty Williams ai Detroit Pistons
I deludenti risultati stagionali e cambi di personale nel front office dei Detroit Pistons avevano già dato indicazioni piuttosto chiare, ma oggi, tramite l’insider Adrian Wojnarowksi, è stata comunicata l’ufficialità dell’esonero di Monty Williams.
I Pistons hanno scelto di sostituire Williams, pur sapendo di dovergli ancora oltre 65 milioni per via del contratto firmato appena un anno fa
Adrian Wojnarowski
L’ex general manager Troy Weaver lo aveva scelto per portare a compimento il processo di rebuilding dei Pistons, aspettandosi dei risultati o quantomeno una crescita dei vari Cade Cunningham, Jaden Ivey o Jalen Duren.
Ciò che è stato ottenuto è invece il record per la striscia di sconfitte più lunga della storia dell’NBA, con prestazioni disarmanti in termini di povertà tattica e, ancora prima, di volontà.
Ripensandoci, sembrano le stesse condizioni che erano costate a Monty Williams la panchina dei ben più ambiziosi Phoenix Suns, sotto consiglio di senatori ben più navigati come Kevin Durant e Devin Booker.
Se due indizi fanno una prova, probabilmente queste vicissitudini stimoleranno delle riflessioni intorno a questo allenatore, forse troppo incensato (e pagato, visti gli oltre 80 milioni di dollari previsti dal suo contratto) rispetto al suo reale valore dall’ambiente NBA.
Il nuovo board dirigenziale dei Pistons avrà ora il dovere di rimpiazzarlo con un nome credibile, pur sapendo che sulla piazza non è che ci sia più molto di interessante, per poter far finalmente sbocciare appieno i talenti di un roster che può vantare risorse importanti in ottica futura.