Lakers e Clippers interessati a Chris Paul

Il futuro di Chris Paul è ancora tutto da scrivere, e secondo gli ultimi rumors sul giocatore ci sarebbe l’interesse di Lakers e Clippers

Chris-Paul

Il futuro di Chris Paul ai Golden State Warriors è tutt’altro che definito. L’ex Suns ha appena concluso quella che, forse, è stata la peggiore della sua carriera, almeno a livello di numeri.

I Golden State Warriors potrebbero rinunciare ai 30 milioni di dollari di Chris Paul entro il 28 giugno, qualora non riuscissero a trovare scambi interessanti. In tal caso, Paul diventerebbe free agent e le squadre favorite per ingaggiarlo sarebbero i Los Angeles Clippers e i Los Angeles Lakers.

Continuo a sentire che Paul, se arriverà effettivamente alla free agency a un certo punto, attirerebbe l’interesse dei Clippers così come dei Lakers. È ben noto il desiderio di Paul di giocare il più vicino possibile alla sua famiglia che vive a Los Angeles, ma mi è stato detto che l’interesse per portarlo ai Lakers potrebbe non essere unanime all’interno dell’organizzazione nonostante la ben nota amicizia di Paul con LeBron James

Marc Stein

Paul nei Los Angeles Clippers ha già giocato dal 2011 al 2017, riportando la squadra sulla mappa della NBA con un ruolo da stella assoluta. In una sua seconda avventura ai Clippers, avrebbe ovviamente un ruolo completamente diverso ma che potrebbe rivelarsi molto utile a coach Lue.

L’approdo ai Lakers avverrebbe con 13 anni di ritardo, dopo che David Stern fece saltare la trade tra Lakers e Hornets. Paul si unirebbe al suo amico LeBron James per, probabilmente, l’ultima caccia al titolo NBA per entrambi. Nonostante la grande influenza di LBJ sui Lakers, come dimostrato dall’arrivo di JJ Redick, all’interno del front office non tutti sono convinti che sia una buona idea ingaggiare CP3. Chris Paul è spesso infortunato e quest’anno è apparso fisicamente in difficoltà, soprattutto in difesa.

Che siano i Lakers, i Clippers o un’altra squadra, l’arrivo di Chris Paul non cambierebbe da solo le prospettive di una franchigia come avrebbe fatto 3-4 anni fa. Comunque, potrebbe essere un giocatore che, se gestito bene, darebbe un buon contributo come sesto o settimo uomo di rotazione in una squadra con ambizioni di titolo.

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