I Warriors sono pronti alla Trade per Paul George?
I Clippers non daranno il massimo contrattuale a Paul George; i Warriors gli strizzano l’occhiolino e pensano alla sign-and-trade
Il futuro di Paul George sembra essere lontano da Los Angeles. La star dei Clippers vuole un rinnovo al massimo contrattuale che la franchigia non è però disposta a concedere. 212 milioni: George ha cerchiato in rosso questa cifra per l’estensione a cui punta, ma Los Angeles non ci sta.
È un clima teso quello che si sta sviluppando tra giocatore e franchigia, come riportano i media americani, che potrebbe sfociare in uno scambio (sarebbe il 2° della off season dopo quello di Mikal Bridges ai Knicks). Anche perché i Golden State Warriors, secondo Brian Windhorst, faranno leva proprio su questo aspetto: la franchigia di Joe Lacob, proprietario di GSW, concederebbe il massimo contrattuale su 4 anni, e non su 5 per la 38-rule.
I Clippers sono disposti a dare a George quello che hanno dato a Leonard. Poco meno del massimo contrattuale, ma Paul George vuole 4 anni. Ci sono delle squadre che sono disposte a darglielo e che sono pronte a scambiare. Una di queste è Golden State
Brian Windhorst
I Clippers darebbero 152 milioni in 3 anni. Una cifra comunque onerosa, ma meno invitante rispetto al potenziale nuovo contratto che i Warriors potrebbero offrire sfruttando un’eventuale partenza di Klay Thompson (43 MLN nel 2023/24).
Una sign-and-trade è lo scenario più probabile. George dovrebbe accordarsi prima con i Los Angeles Clippers per la firma del nuovo contratto per poi essere ceduto alla franchigia di San Francisco. Rimaniamo nell’ambito delle possibilità, ma molto più nitide rispetto ai giorni passati.