I GSW posticipano la Deadline del Contratto di Chris Paul: Trade in arrivo?
In casa Golden State Warriors sono in corso importanti valutazioni e il primo a salutare la Baia potrebbe essere Chris Paul
Con la free agency ormai alle porte è tempo di uscire allo scoperto per le trenta franchigie NBA e iniziare a prendere una volta per tutte quelle decisioni rimandate per troppo tempo.
È questo il caso anche dei Warriors Golden State, i quali hanno due obiettivi principali in questa troppo lunga post season: regalare a Steph Curry un team competitivo ed avere un occhio di riguardo al salary cap, dal momento che sono la squadra che più spende di Luxury Tax.
La prima mossa allora si concretizza nel non presentare un’offerta qualificante per proteggere Lester Quinones, guardia 23enne che diventerà free agent senza restrizioni dopo aver tirato con il 36,4% da 3 punti in 37 partite la scorsa stagione.
I nomi veramente caldi però sono altri: Andre Wiggins, Klay Thompson e Chris Paul. Il canadese è considerato sul mercato, con i GSW che sarebbero felici di liberarsi del suo pesante ingaggio vista l’involuzione delle sue prestazioni nelle stagioni che hanno seguito la vittoria dell’anello. Su Thompson si è scritto per mesi, ma la verità è che una decisione non è stata presa e negli ultimi giorni abbiano assistito ad un’alternanza di comportamenti divisori e riappacificatori.
Lato Chris Paul, la sensazione è quella che abbia le valigie in mano. Il 39enne di Winston-Salem è reduce da una stagione sottotono, come probabilmente quasi tutti i suoi compagni di squadra, e ci si domanda se ormai la sua carriera ad alti livelli sia ufficialmente finita o abbia ancora qualcosa da dare.
Al netto del suo stipendio di 30 milioni, sarà difficile per i Warriors liberarsene. L’unica via per Golden State sembra essere quella di raggiungere un accordo buyout per poi farlo ingaggiare da un altro team (come sempre ci sarebbero i Los Angeles Lakers su di lui) ad un prezzo sensibilmente inferiore.