Steph Curry sul futuro ai GSW senza Klay Thompson
Non ci sarà mai un’altra dinastia come quella dei Golden State Warriors. Tutta la sincerità di Steph Curry dopo la trade di Klay Thompson
Dopo la partenza di Klay Thompson, che ha firmato con i Dallas Mavericks la scorsa settimana, Steph Curry ha discusso con ESPN della sfida di replicare ciò che i Warriors hanno costruito con Thompson, Draymond Green e lui stesso:
Molti pensavano che fosse finita nel 2019 … ma il campionato del 2022 è stato straordinario. Sono stati 11 anni, quasi 12 di rilevanza nel campionato, costruiti intorno a un nucleo specifico. Non credo [che sarà replicato] perché è molto difficile mantenere unità in questa lega, con molti più movimenti di giocatori
Steph Curry
Il legame tra Stephen Curry, Klay Thompson e Draymond Green ha segnato un’era d’oro per i Golden State Warriors. La loro sinergia sul campo ha portato a numerosi successi, definendo una vera e propria dinastia:
Io, Klay e Draymond, ci siamo integrati così bene per così tanto tempo. Ognuno di noi ha portato qualcosa di diverso al tavolo, quindi vedremo. I record sono fatti per essere battuti e le dinastie assumono forme diverse, quindi vedremo
Steph Curry
Curry ha poi confessato che “è brutto” non avere più Thompson come compagno di squadra, aggiungendo che avrebbe voluto “disperatamente” vederlo indossare ancora la maglia dei Warriors questa stagione. Tuttavia, ha mostrato rispetto e comprensione per la necessità di Thompson di un nuovo inizio (la sua trade è già entrata nella storia NBA).
Avremmo voluto mantenere il nucleo e finire insieme. È qualcosa che non avrei mai immaginato potesse diventare realtà, ma vogliamo che sia felice
Steph Curry
Per quanto riguarda il futuro, Curry ha ribadito il desiderio di concludere la sua carriera con l’unica squadra che abbia mai conosciuto:
Desidero essere ambizioso e credere che possiamo rimanere competitivi, dandoci una reale possibilità di vincere, mentre crescono i miei capelli grigi e faccio visite alle scuole superiori nella Bay Area per mia figlia. È incredibile. È semplicemente la mia realtà. Ma tutto questo per dire che amo la Bay e la considero casa, e non desidero che cambi mai…
Steph Curry
Mentre Curry guarda al futuro con ambizione e dedizione, la sua fedeltà alla Bay Area rimane inalterata, testimone di una casa che ha visto crescere trionfi e sacrifici. Con la determinazione di mantenere viva l’eredità dei Warriors, Curry e la sua squadra si preparano a scrivere un nuovo capitolo, consapevoli che la storia del basket non finisce mai di evolversi.