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I Knicks alla ricerca di un centro: possibile la pista Kessler

Walker Kessler, giovane centro degli Utah Jazz, parrebbe essere l’indiziato numero uno per occupare lo slot vuoto sulla panchina dei Knicks alle spalle di Mitchell Robinson.

I New York Knicks di Coach Thibodeau sono ancora a caccia di un centro di riserva per completare il proprio roster in vista della prossima stagione regolare e il nome più chiacchierato per la franchigia della grande mela sembra essere quello di Walker Kessler, attualmente in forza agli Utah Jazz.

Parrebbe che un tentativo di trade proprio per Kessler, da parte dei Knicks, sia già stato fatto, ma che le due parti non abbiano ancora trovato il giusto accordo che potrebbe accontentarle entrambe. L’interesse per il giocatore appare ad ogni modo conclamato.

Secondo diverse fonti, Utah ha discusso diverse trade per Kessler già in precedenza, tra cui una conversazione bloccata con i New York Knicks. Il giocatore non sembra essere parte del piano a lungo termine della squadra.

Eric Pincus via Bleacher Report

L’ultima stagione di Kessler è stata meno entusiasmante rispetto all’anno da rookie per quanto riguarda l’aspetto statistico; i suoi numeri nel corso dell’annata 2023-2024 recitano 8.1 punti di media, 7.5 rimbalzi e 2.4 stoppate, con la percentuale di realizzazione dal campo che è scesa dal 72% al 65.4%.

Queste cifre potrebbero far preoccupare le eventuali franchigie interessate al giocatore, ma per fortuna l’età è dalla sua parte, poiché Walker ha ancora ventitré anni e tanto potenziale inespresso su cui poter lavorare. Senza contare l’aspetto contrattuale estremamente vantaggioso: per altri due anni sarà ancora all’interno del rookie contract per cifre assolutamente abbordabili anche per franchigie dal salary cap particolarmente intasato.

I New York Knicks dal canto loro sono dichiaratamente alla ricerca del sostituto di Isaiah Hartenstein, partito in direzione OKC. Il titolare nello spot di centro è senza dubbio Mitchell Robinson, il quale tuttavia non da garanzie sotto il punto di vista della tenuta fisica. Negli ultimi sei mesi Robinson è finito sotto i ferri per ben due volte e questo lo ha portato a giocare solo 31 partite nel corso dell’ultima stagione, non riuscendo a trovare mai lo stato di forma migliore.

Thibodeau e i Villanova Boys hanno le idee chiare, questo deve essere l’anno della consacrazione di questo gruppo, che punta senza falsa modestia direttamente alle NBA Finals, ma per arrivare a fin lì c’è bisogno di allungare la panchina e le rotazioni, per evitare di incappare nella sfortunata sequela di infortuni che ha messo la parola fine alle loro ambizioni nel corso della passata run playoff.

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