Dejounte Murray: la Miglior Trade della Free Agency NBA di cui nessuno parla
Due parole su una delle migliori trade dell’estate, quasi mai menzionata dai media: l’arrivo di Dejounte Murray ai New Orleans Pelicans
Durante la free agency NBA di quest’estate, le trade più discusse sono state quelle di DeMar DeRozan, trasferito dai Chicago Bulls ai Sacramento Kings, e di Mikal Bridges dai Brooklyn Nets ai New York Knicks.
Queste due operazioni di mercato hanno oscurato quella che, a nostro avviso, è stata una delle trade più funzionali e affascinanti del panorama cestistico americano: il trasferimento di Dejounte Murray dagli Atlanta Hawks ai New Orleans Pelicans.
Dopo l’ennesima stagione deludente e la evidente mancanza di alchimia con la stella della squadra, Trae Young, la dirigenza degli Atlanta Hawks ha deciso di separarsi dalla guardia ex San Antonio Spurs, decretando di fatto il fallimento dell’esperimento del backcourt Young-Murray.
I New Orleans Pelicans sono stati abilissimi ad approfittare della situazione, essendo alla ricerca di un playmaker capace di offrire un importante contributo difensivo e di creare opportunità per i compagni. Ricordiamo che in Texas, il classe ’96 ha dimostrato di eccellere nel ruolo di Point Guard, molto più adatto a lui rispetto alla posizione di Shooting Guard ricoperta negli anni ad Atlanta.
La difesa e la versatilità di Murray, il tiro da tre punti di CJ McCollum, lo scoring di Brandon Ingram e la potenza di Zion Williamson (apparso in ottima forma), il tutto supportato da una panchina di qualità: se non fosse per la mancanza di un centro e la fragilità fisica di molti dei suoi giocatori, la franchigia della Louisiana avrebbe tutte le carte in regola per essere considerata tra le contenders.
Un riconoscimento va anche agli Hawks, che oltre ad acquisire scelte future, hanno portato in Georgia un talento molto interessante come Dyson Daniels. Per le sue caratteristiche, Daniels potrebbe integrarsi perfettamente con i vari componenti del roster di Quin Snyder.