Zion Williamson e il sogno di giocare per i New York Knicks

Recentemente, la stella dei New Orleans Pelicans, Zion Williamson, ha deciso di separarsi dalla Creative Artists Agency, l’agenzia che ha gestito i suoi interessi fino a pochi giorni fa.

Secondo quanto riportato da diversi insider di “The Athletic” e “ClutchPoints”, una delle motivazioni che avrebbe spinto Zion a prendere questa decisione sarebbe anche il mancato trasferimento ai New York Knicks.

Anche prima che il Draft NBA del 2019 lo destinasse come prima scelta assoluta ai Pelicans, Zion Williamson aveva già manifestato chiaramente alla sua agenzia il sogno di giocare a New York. Una volta avviata la sua carriera a New Orleans, si aspettava che i suoi agenti si impegnassero maggiormente nella ricerca di uno scambio con i Knicks.

Anche il contratto di Zion ha influito sul deterioramento del rapporto tra le due parti. Nel gennaio 2022, la stella dei Pelicans ha prolungato il suo legame con New Orleans firmando un contratto quinquennale da 197 milioni di dollari. L’accordo, tuttavia, è stato visto come atipico, dato che alcuni aspetti del contratto, legati agli infortuni e ai parametri sul peso, lo rendevano parzialmente non garantito.

Sia l’incapacità percepita dell’agenzia di portare Zion a New York, sia la consapevolezza di Williamson riguardo alla sua situazione contrattuale, hanno portato la relazione a un punto in cui entrambe le parti hanno ritenuto che una separazione fosse la soluzione migliore

Pursiainen

In poco meno di un anno la franchigia newyorkese ha firmato tre giocatori del calibro di Og Anunoby, Mikal Bridges e Karl-Anthony Towns, rendendo ancora più improbabile l’assalto a Williamson (attualmente ai bo per un infortunio) anche per ragioni salariali.