Knecht sulla Trade annullata: “Vorrei restare ai Lakers”
Dalton Knecht ha vissuto una settimana turbolenta a causa della trade, poi saltata, tra gli Charlotte Hornets e Los Angeles Lakers
Sembrava tutto fatto: il 6 febbraio 2025, i Los Angeles Lakers avevano trovato un accordo per scambiare Dalton Knecht, Cam Reddish e future scelte al draft con gli Charlotte Hornets, ricevendo in cambio il centro Mark Williams. Un’operazione mirata a rafforzare il reparto lunghi, ma che alla fine è saltata a causa del mancato superamento delle visite mediche da parte di Williams.
Dopo il mancato trasferimento, Knecht è tornato a Los Angeles e ha giocato nella partita contro gli Utah Jazz del 12 febbraio, contribuendo con 10 punti, 1 rimbalzo e 1 assist in circa 17 minuti di gioco.
Dalton Knecht ha vissuto giorni frenetici, segnati da un susseguirsi di emozioni e incertezze. Descrivendo l’esperienza come “surreale” e paragonandola a “un film”, il giocatore ha ammesso di essere rimasto spiazzato dagli eventi recenti.
Sembrava un film. Dopo quella partita, sono tornato il giorno seguente e sono andato in palestra a fare qualche tiro. Avevo già completato 20 tiri liberi, di solito ne faccio sempre 25 prima di allenarmi, quando Rob mi ha chiamato e mi ha dato la notizia. È stato difficile, sono stato scelto qui e Los Angeles per me ha un significato enorme
Dalton Knecht
La situazione resta ancora aperta: gli Charlotte Hornets non hanno accettato la decisione sul mancato superamento delle visite mediche da parte di Mark Williams e hanno portato la questione all’arbitrato.
Un ulteriore capitolo in una vicenda che mette in luce quanto possano essere intricate le trade NBA, dove ogni dettaglio – soprattutto le valutazioni mediche – può fare la differenza nel destino di un giocatore e nelle strategie delle squadre.
Non ne ho idea di dove sarò in futuro… faccio solo quello che amo fare: scendere in campo e giocare. Come ho già detto, qualunque cosa accada, io darò sempre il massimo ovunque andrò. Spero che sia a Los Angeles, ma indipendentemente da tutto, scenderò in campo e darò il massimo. Non mi interessa nulla, voglio solo giocare
Dalton Knecht
Il rookie è comunque sceso in campo nella notte, segnando 10 punti in 16 minuti, prova del fatto che Knecht non sembri particolarmente infastidito dalla situazione, dimostrando grande pazienza e professionalità. In questo momento, non c’è nessuno nei Lakers che meriti una pausa più di lui.