Infortuni e Trade, l’avventura di Paul George ai Sixers è già finita?
George consulta i medici per sottoposi a un’eventuale operazione chirurgica. I Sixers pensano a scambiarlo

Se i Sixers avessero pensato a un’ipotetica fine dell’avventura di Paul George con la franchigia, probabilmente avrebbero immaginato almeno un Titolo vinto con Joel Embiid e Tyrese Maxey. La realtà però non è stata all’altezza delle aspettative: è andata molto peggio.
Parliamo già guardando indietro perché il tempo di George a Philadelphia potrebbe essere già finito. Secondo alcuni rumors, l’ex Clippers starebbe consultando diversi chirurghi per sottoporsi a un altro intervento e provare a risolvere definitivamente l’infortunio al ginocchio con cui ha convissuto anche nella stagione corrente.
I problemi fisici lo hanno tormentato anche in questa Regular Season, limitandolo a sole 41 partite e incidendo negativamente sulle sue statistiche, inferiori persino a quelle di Tobias Harris. Un dato che assume un peso ancor più significativo considerando che Philadelphia, lasciando partire Harris la scorsa estate e decidendo di non rinnovare James Harden, contava di aver compiuto un sostanziale upgrade con la firma di Paul George.
Ora Daryl Morey, President of Basketball Operations, è già proiettato sul mercato. L’obiettivo principale è trovare una trade per Paul George, il cui contratto prevede un ingaggio di 51 milioni per la prossima stagione e 54 per quella successiva.
Prima della Trade Deadline del 6 febbraio, Atlanta Hawks e Golden State Warriors avevano manifestato interesse, ma considerando l’andamento della stagione di George, appare improbabile che tornino a farsi avanti con i Sixers.